Questa sera, lunedì 24 febbraio, alle 20:30 nella sala “Garribba” del Palazzo di Giustizia di Soave, in piazza dell’Antenna, la senatrice Stefania Craxi presenterà il suo libro “All’ombra della storia”, che ripercorre gli ultimi decenni della sua vita e, in controluce, quella del padre Bettino, già presidente del Consiglio dei ministri e protagonista della prima Repubblica.

Un memoir ricco di ricordi personali che tuttavia permettono una lettura più attenta e ragionata della stagione di mani pulite e, soprattutto, di tutto quello che accaduto negli anni seguenti: dalle privatizzazioni alla discesa in campo del Cavaliere sino alla evoluzione, per alcuni involuzione, del sistema partitico. Sullo sfondo, ma in realtà sempre in primo piano, la vicenda del padre Bettino: dagli anni della politica attiva, in una carriera colma di successi, a quelli dell’esilio in Tunisia, nella piccola cittadina di Hammamet, divenuta così famosa in Italia.

Così il sindaco di Soave Matteo Pressi: “Il 24 febbraio sarebbe stato il compleanno di Bettino Craxi, probabilmente il più grande statista e politico italiano del ‘900, dopo De Gasperi. La presenza di Stefania a Soave contribuirà ad onorarne la memoria, partendo dai dati di fatto e cioè dall’analisi schietta del grande contributo che ha dato alla modernizzazione dell’Italia. Un’analisi tanto politica quanto umana, condotta attraverso gli occhi e la mente di Stefania Craxi, testimone diretta di tutta la vita del padre che, inevitabilmente, si è intrecciata con la sua, in un susseguirsi di episodi, frammenti di vista privata, stati d’animo e desiderio di verità condensati in un libro mai reticente”.

La serata, organizzata dal Comune di Soave, sarà introdotta da Angelo Cresco, già parlamentare, sottosegretario di Stato per il partito socialista Italiano e protagonista della politica veronese nella prima repubblica, con la moderazione di Marzio Breda, firma di punta e quirinalista del Corriere della Sera.