Rubano alle Corti Venete, ma in caserma hanno una crisi d'astinenza: arrestati dopo le cure

La sera del 13 maggio i Carabinieri di San Martino Buon Albergo hanno arrestato due nordafricani di 26 e 43 anni noti alle forze dell’ordine ed irregolari sul territorio nazionale, per furto aggravato.
I due fermati sono stati sorpresi dalle guardie giurate di servizio al Centro Commerciale le corti Venete con 34 articoli di cosmesi (creme, profumi etc.) sottratti all’Ipermercato presente nel centro commerciale.
Pensavano di averla fatta franca quando, poco prima, avevano riempito lo zainetto di uno dei due con la merce sottratta, credendo di non essere visti. La scena però era stata osservata alle videocamere di sicurezza dal personale di vigilanza dell’Ipermercato, che li ha aspettati al varco delle casse e bloccati in attesa dell’arrivo dei Carabinieri, avvertiti nel frattempo.
Singolare lo stratagemma utilizzato per superare i controlli: uno dei due aveva comprato un panino ed una bibita ed ha utilizzato lo scontrino di tale acquisto per passare i varchi antitaccheggio.
Quando i Carabinieri li hanno presi in consegna dai vigilantes del Centro Commerciale hanno trovato nella loro disponibilità anche due cacciavite (uno dei quali senza manico) ed un attrezzo multifunzione tascabile, così per i due fermati è scattata anche l’accusa di porto di armi improprie.
Quando i militari in caserma stavano procedendo alla redazione dei verbali, entrambi i fermati hanno accusato un malore per riferita astinenza da stupefacenti, motivo per cui sono stati accompagnati in Ospedale a Borgo Trento per le cure del caso. Riportati in caserma il giudice ha convalidato l’arresto e rinviato il processo, imponendo ai due l’obbligo quotidiano di firma in nella caserma dei Carabinieri di via Salvo D’Acquisto.