In aumento tra i giovani le malattie sessualmente trasmissibili: test gratuiti a Verona

È in aumento tra i giovani la diffusione delle infezioni sessualmente trasmesse. Per questo motivo, il Centro MISTRA (Multidisciplinare Infezioni Sessualmente Trasmesse), in linea con le indicazioni internazionali, ha deciso di far diventare semestrale l’appuntamento con la prevenzione a Borgo Roma. Dal 25 al 28 maggio si terrà la seconda edizione della testing-week per permettere a tutta la popolazione di testarsi per HIV e altre infezioni a trasmissione sessuale (sifilide, gonorrea, Chlamydia, epatiti, etc.) con l’obiettivo di sensibilizzare adolescenti e giovani adulti ad una sessualità sicura e consapevole.
La prima edizione della testing week, lo scorso dicembre, ha ottenuto una risonanza positiva tra i giovani. Quasi la metà dei 231 partecipanti non aveva mai eseguito un test HIV mentre quasi tre quarti non si erano mai sottoposti a test per altre infezioni a trasmissione sessuale. La maggior parte aveva un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, equamente divisi tra maschi e femmine. Questo ha dimostrato l’efficacia dell’iniziativa nell’avvicinare le persone sessualmente attive, all’abitudine a testarsi.
Test gratuiti e senza impegnativa. Presso gli ambulatori della UOC di Malattie Infettive del policlinico di Borgo Roma (scala D 1° piano) verranno offerti test per HIV e altre infezioni a trasmissione sessuale domenica 25 maggio dalle 15.00 alle 18.00 e da lunedì 26 a mercoledì 28 maggio dalle 16.00 alle 21.00. L’accesso è garantito senza appuntamento, senza impegnativa e nel rispetto della privacy dell’utente; il test Hiv è sempre gratuito e, per chi ne fa richiesta, può essere eseguito in totale anonimato. Il servizio è aperto sia ai residenti nella Regione Veneto, per i quali anche i test per le altre infezioni a trasmissione sessuale sono sempre gratuiti, ma anche a coloro che abitano fuori regione. Gli eventuali costi per questi soggetti saranno comunicati precedentemente all’esecuzione dell’analisi. I risultati dello screening verranno pubblicati su DSE o FSEr, accessibili direttamente dall'utente tramite SPID o CIE (solo in caso di test HIV anonimo, tale risultato dovrà essere ritirato in formato cartaceo). In caso si renda necessario un trattamento specifico, entro qualche giorno dalla data di pubblicazione dell’esito, il Centro MISTRA fornirà, direttamente sul DSE/FSEr dell’utente, le indicazioni terapeutiche del caso.
Infezioni a trasmissione sessuale. La sensibilizzazione delle fasce più giovani della popolazione sull’argomento è da considerarsi fondamentale, dato che la totalità dei soggetti sessualmente attivi è identificata come a rischio e proprio in queste fasce d’età ha il suo maggiore sviluppo la sessualità dell’individuo. Seppur l’HIV sia l’infezione più nota, è utile ricordare che esistono altri tipi di malattie a trasmissione sessuale: Chlamydia, Sifilide, Gonorrea, Epatite A, Epatite B, Epatite C, Herpes genitale, Condilomi, Mycoplasma genitalium e Vaiolo delle scimmie. In base al Paese considerato, si ritrovano diversi elementi che possono determinare una maggiore vulnerabilità per tali infezioni: adolescenti e giovani adulti oppure la popolazione femminile in alcuni contesti geografici, in altri i migranti ed i rifugiati, gli appartenenti alle Forze dell’Ordine, gli autotrasportatori su lunghe distanze o i minatori. Indipendentemente dal Paese, vengono poi individuate 5 popolazioni che riportano un rischio maggiormente elevato di acquisire HIV/STIs legato alla presenza di fattori socioculturali stigmatizzanti e comportamentali: uomini che hanno rapporti con altri uomini, persone dedite alla prostituzione e loro clienti, donne transgender, persone che hanno libertà molto limitata o assente, persone che utilizzano droghe per via endovenosa.
Centro MISTRA. Il Centro offre numerosi servizi con un percorso clinico personalizzato in relazione agli elementi che emergono durante la visita, in uno spazio protetto, confidenziale e sicuro in cui ogni utente si possa sentire libero di parlare della propria vita sessuale. Il team clinico è costituito dalle dott.sse Maddalena Cordioli e Lorenza Lambertenghi, oltre che dai medici in formazione specialistica, all’interno dell’UOC di Malattie infettive guidata dalla prof.ssa Evelina Tacconelli. L’apporto multidisciplinare viene garantito dalla stretta collaborazione con gli specialisti di aree affini quali Microbiologia, Ginecologia e Ostetricia, Psicologia clinica, Chirurgia Colo-proctologica, mentre la componente di ricerca, ulteriore anima del Centro, vede realizzazione nella partecipazione dello stesso al WHO Collaborating Center for Sexual Health and Vulnerable Populations, diretto dal dott. Massimo Mirandola, dell’UOC di Malattie Infettive.