Cronaca di Redazione , 20/05/2025 19:05

Chiusura via Quattro Spade, Confcommercio: Mancanza di confronto, auspichiamo risarcimenti

Francesca Toffali
Francesca Toffali, presidente di Confcommercio per la 1ª Circoscrizione.

"Capiamo l’urgenza, non capiamo il mancato confronto che, una volta ancora, caratterizza una decisione dell’amministrazione comunale, nella fattispecie la chiusura per un mese e mezzo di via IV Spade: Confcommercio ha più volte ribadito all’assessorato al commercio, anche di recente, la piena disponibilità al confronto su scelte urbanistiche che abbiano riflessi sul terziario di mercato, ma così non è stato e siamo venuti a conoscenza solo dai mass media di un provvedimento che tocca da vicino e penalizza le attività commerciali, i pubblici esercizi, il turismo”: cosi Francesca Toffali, presidente di Confcommercio per la Prima Circoscrizione.

“A fronte di una decisione di questa portata, rilevante anche in considerazione del fatto che arriva all’inizio della stagione turistica - aggiunge - chiediamo, quale azione risarcitoria, che nel cantiere non vengano impiegate le classiche reti arancioni ma delle stampe nelle quali siano indicate, per tutta la durata dei lavori, i nomi delle attività poste lungo la via e i relativi orari di apertura, così da garantire visibilità e pubblicità, facendo comprendere chiaramente come, nonostante il cantiere, le imprese siano operative”.

“Naturalmente - conclude Toffali - questa operazione dovrà essere gratuita, non andrà richiesto il pagamento dell’imposta di pubblicità. Chiediamo che venga posta in essere ogni qualvolta viene aperto un cantiere che va a oscurare negozi. Restiamo in ogni caso a disposizione per  un confronto e per valutare ogni eventuale altra misura di ristoro a tutela delle attività”.

Confcommercio Verona auspica inoltre la possibilità di prevedere azioni risarcitorie nell'ambito della fiscalità locale.