Licenziati i guarda sala nei musei civici, il Comune: Nessuno ci ha interpellato

L’assessore al Personale del Comune di Verona, Michele Bertucco, ha convocato per i primi giorni della prossima settimana un incontro urgente con la Cooperativa Le Macchine Celibi, a cui è affidato l’appalto per la gestione del personale dei Musei Civici, a seguito della lettera di licenziamento inviata ai lavoratori addetti alla guardiania dei musei, con decorrenza 31 maggio. In parallelo, è stato programmato un incontro anche con le organizzazioni sindacali USB e Filmcams.
Premesso che il servizio di guardiania verrà sempre garantito, l’obiettivo è quello di tutelare i lavoratori che svolgono tale servizio.
“Spiace che l’Amministrazione non sia stata né interpellata né avvisata dalla Cooperativa circa le motivazioni della lettera inviata - ha spiegato l’assessore Bertucco -. La questione riguarda gli addetti alla guardiania dei musei civici, il cui contratto gestito da Le Macchine Celibi è stato prorogato per effetto dell’entrata in vigore del nuovo Codice degli appalti e del successivo correttivo che richiede una serie di passaggi da parte degli uffici comunali. Ci stiamo impegnando per migliorare le condizioni di lavoro del personale dei musei civici e per tutelare la preziosa attività che svolgono in un settore importantissimo per la nostra città".
"Ho già convocato un incontro urgente sia con la Cooperativa Le Macchine Celibi sia con le organizzazioni sindacali per capire quale soluzione mettere in campo, fermo restando che il servizio verrà sempre garantito e che, in mancanza di un’eventuale proroga da parte della Cooperativa, ai lavoratori verrà applicata la clausola sociale che prevede la possibilità di passaggio ad altra Cooperativa” ha concluso Bertucco.