È morta per annegamento Erika Boldi, la ragazza mantovana di 26 anni il cui corpo è stato recuperato domenica 7 luglio alle griglie del fiume Tartaro, a Vigasio.

Da escludere quindi l'ipotesi del coinvolgimento di altre persone nella morte della 26enne, sul cui corpo non sono stati riscontrati segni di violenza.

Ma proseguono le indagini dei carabinieri: a Villafranca, sulle sponde del Tione in zona via Messedaglia, sono stati trovati i vestiti di Erika, non lontano dal bar in cui è stata vista per l'ultima volta.

Gli abiti erano buttati a terra ma abbastanza vicini tra loro e farebbero pensare che sia stata lei stessa a toglierseli volontariamente.

La giovane potrebbe dunque essersi immersa nuda nel corso d'acqua per rinfrescarsi, così come non è da escludere un malore in acqua, il gesto estremo o la caduta accidentale.

Il Tione confluisce nel Tartaro e la corrente potrebbe aver trascinato il corpo fino alle griglie di Vigasio.