Cronaca di Redazione , 09/07/2024 18:00

Autopsia Erika: morta per annegamento, nessun segno di violenza sul corpo VIDEO

È stata eseguita questo martedì pomeriggio l'autopsia sul corpo di Erika Boldi, la ragazza mantovana di 26 anni, il cui cadavere è stato ripescato l'altro ieri nel canale Tartaro, a Vigasio.

I primi accertamenti hanno stabilito che la ragazza è morta per annegamento. Sul cadavere, ritrovato senza vestiti nel canale, non sono stati riscontrati segni di violenza.

Nei prossimi giorni arriveranno gli esami tossicologici per accertare se la giovane avesse assunto droghe prima di finire in acqua.

L'autopsia è stata eseguita dalla dottoressa Bortolotti del reparto di Medicina legale dell'ospedale di Borgo Roma.

Sul caso comunque c'è un fascicolo aperto della Procura scaligera per omicidio. L'ultima immagine della giovane è quella di una telecamera poco dopo le 2 a Villafranca.

Le indagini dei Carabinieri sembrano però sempre più avvalorare una morte accidentale.