Sulla questione alloggi e la denuncia dell’Udu, il Presidente Esu, Claudio Valente, e il Direttore generale, Giorgio Gugole, precisano quanto segue:

Direttore Gugole: “I numeri non sono solo numeri, corrispondono a persone: studenti e studentesse. Sono esattamente 412 quelli risultati idonei e, come sempre accaduto negli ultimi anni, Esu garantisce e garantirà a tutti loro il posto alloggio anche per quest’anno accademico. Non solo: ne avanzeranno anche per diversi non idonei. Sulle tempistiche riportiamo i fatti: chi ha già un alloggio ed è risultato nuovamente idoneo, sarà contattato già da lunedì prossimo da Esu, che lo informerà che potrà continuare a restare presso la residenza garantendo così la continuità, senza interruzioni. Per i “nuovi” idonei abbiamo già espresso la disponibilità, per quanti ne avessero bisogno, di entrare anche prima della data stabilita (1 ottobre) e riteniamo di poter dare riscontro positivo se non a tutti, a quasi tutti, quelli che faranno richiesta in tal senso”.

Presidente Valente: “Non è finita: abbiamo condiviso con l’università un avviso per quanti avranno il semestre aperto con il primo mese di lezione, quello di settembre, in presenza. Per quel mese abbiamo offerto la nostra disponibilità per alloggi a prezzi calmierati rispetto a quelli del mercato. Hanno effettuato la richiesta una trentina di ragazzi e ragazze e, a tutti coloro che lo confermeranno, Esu garantirà il posto letto. Per venire incontro a studenti e studentesse, anche in coerenza con i mutamenti recenti che hanno interessato l’università, gli uffici - anche qui non numeri, ma persone - hanno lavorato durante tutto l’anno, estate compresa. Esu è sempre stato disponibile al confronto, ha coinvolto il più possibile gli studenti, sta mettendo le basi per un aumento di alloggi senza precedenti nella città e li ha già aumentati sensibilmente in questi anni. E siamo sempre disponibili a fornire i numeri esatti. Perché abbiamo sempre fatto tesoro delle critiche, purché basate sui fatti.”