Attualità di Redazione , 19/07/2025 8:00

Realtà virtuale: parte da Verona sperimentazione simulazione degli incidenti in agricoltura

Realtà virtuale

Un'innovazione senza precedenti nel campo della sicurezza agricola prende il via a Verona: Coldiretti, tramite il suo ente di formazione Impresa Verde Verona srl, lancia il primo corso in Italia per la sicurezza in agricoltura che utilizza la realtà virtuale per simulare il ribaltamento del trattore. Questa iniziativa pionieristica mira a contrastare l'elevato numero di incidenti sul lavoro agricolo che purtroppo ancora oggi affligge la provincia veronese, tristemente nota per essere una delle prime in Italia per numero di incidenti, come quelli accaduti di recente.

Grazie alla collaborazione tra Impresa Verde Verona e Virtual Safety Lab, è stato sviluppato un programma all'avanguardia che, utilizzando visori di ultima generazione immerge virtualmente il partecipante al corso nella simulazione realistica del ribaltamento di un trattore.

L'esperienza virtuale offre la possibilità di percepire il forte senso di pericolo e le gravi conseguenze che possono derivare da un uso improprio dei macchinari agricoli. Il simulatore guida i partecipanti nell'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale più appropriati, come le scarpe antinfortunistiche al posto delle comuni sneakers, e rammenta l'importanza fondamentale di sollevare il roll-bar e indossare la cintura di sicurezza, veri e propri salvavita in caso di ribaltamento.

Questa metodologia, già impiegata con successo nel settore edile, trova ora un'applicazione anche in agricoltura, dove i pericoli legati all'uso di macchinari, all'eccessiva familiarità con essi e ai terreni spesso scivolosi e in pendenza sono la causa troppo frequente di incidenti, anche mortali.

"Per la prima volta in Italia – spiega il Direttore di Coldiretti Verona, Massimo Albano – mettiamo la realtà virtuale al servizio della sicurezza con un'esperienza personalizzata per le aziende agricole, troppo spesso coinvolte in eventi spiacevoli ma, soprattutto, evitabili. La formazione è un elemento indispensabile per fare imprenditoria, specialmente in un settore come quello agricolo, dove a volte i mezzi sono datati e non viene perdonato il minimo errore, spesso dovuto a eccessiva confidenza con il mezzo e il terreno". “Attraverso Impresa Verde, l’Agenzia formativa di Coldiretti Verona abbiamo voluto rinnovare profondamente la metodologia formativa con l'obiettivo di dare risposte adeguate alle esigenze delle imprese agricole, sempre più attente ed esigenti in materia di sicurezza e salvaguardia della salute dei lavoratori”, ha aggiunto Albano.

“La sensazione di perdere il controllo di un mezzo e di vederlo ribaltarsi - spiega Gabriele Panziera responsabile dell’Area Formazione di Coldiretti Verona - è estremamente impattante e stimola nel lavoratore una reazione istintiva di sopravvivenza che verrà sicuramente richiamata nel momento in cui si troverà realmente alla guida di un trattore”. “Questo metodo – specifica Panziera - è particolarmente efficace perché permette ai partecipanti di mettere in pratica quanto appreso in aula, diventando protagonisti attivi del processo di apprendimento. È ampiamente dimostrato come il "learn by doing", ovvero l'acquisizione di competenze attraverso l'esperienza diretta, aumenti significativamente l'efficacia della formazione, rendendola esperienziale e, a tratti, anche coinvolgente e stimolante”.

Conclusa la fase sperimentale, per ora dedicata ai soli formatori, a partire dall’autunno l’esperienza sarà inserita in tutti percorsi formativi di Impresa Verde rivolti a imprenditori e collaboratori con mansioni che prevedano l’utilizzo dei mezzi agricoli, come per esempio il corso base di 8 ore obbligatorio per poter guidare il trattore.