Allerta caldo: da Acque Veronesi i consigli per un uso attento dell’acqua

Prime avvisaglie di fenomeni siccitosi arrivano nel veronese dai territori della Lessinia, dove alcune sorgenti hanno mostrato nei giorni scorsi una prima riduzione nelle portate che ha subito fatto scattare l’attenzione di Acque Veronesi. Questa mattina riunione tecnica con i diversi settori dell’azienda coinvolti nella gestione della rete acquedottistica per programmare tutti gli interventi attivabili in caso di necessità. Ma nel frattempo l’invito all’utenza è di fare attenzione ai consumi superflui.
Nel periodo estivo le portate delle sorgenti sono spesso variabili e risentono maggiormente dell’assenza di precipitazioni. Nelle aree più decentrate, inoltre, la possibilità di contro-alimentare i serbatoi mediante reti interconnesse non è sempre attuabile e occorre intervenire in via d’urgenza con le autobotti allo scopo di assicurare la continuità del servizio. Per questo è fondamentale che ogni utente presti attenzione a non sprecare l’acqua, come raccomanda anche Ato Veronese, ente garante del servizio idrico integrato per tutta la provincia scaligera. In simili scenari sono da evitare pertanto riempimenti di piscine, irrigazioni continuative di orti o giardini, ma anche il lavaggio dell’auto a casa. Tutte attività che hanno un altissimo consumo idrico che può essere evitato o ridotto, seguendo alcuni semplici accorgimenti che permettono di contenere anche i costi delle bollette e che sono ben riassunti nel video di Acque Veronesi disponibile al link: https://acqueveronesi.it/sostenibilita-e-sviluppo/buone-pratiche
La tutela della risorsa idrica necessita di investimenti mirati, allo scopo di realizzare sistemi sempre più resilienti ed in grado di far fronte agli effetti dei cambiamenti climatici. Anche su questo fronte, Acque Veronesi prosegue nell’attuazione del proprio piano degli investimenti con oltre 390 milioni di euro previsti nel periodo 2024-2029.