Soave torna ad immergersi nel fascino del Medioevo

Dal 16 al 18 maggio, Soave torna ad immergersi nel fascino del Medioevo con la 55ª edizione della Festa Medioevale e del Vino Soave, una delle rievocazioni storiche più attese del territorio veronese.
L’evento, organizzato dalla pro loco e dal Comune di Soave, animerà per tre giorni le vie del borgo con figuranti in costume, antichi mestieri, accampamenti e naturalmente il celebre vino locale.
Il programma si è aperto ufficialmente ieri sera, venerdì 16 maggio, con il tradizionale Banchetto Medievale nella suggestiva cornice del Palazzo del Capitano: una cena spettacolare con degustazione di piatti dell’epoca e vino Soave, accompagnata da figuranti in costume, musici e giullari.
Di fatto, una ricca anteprima di quanto si potrà vedere, all’interno della cinta muraria del borgo più bello d’Italia nel corso del fine settimana.
Durante l’intero weekend, infatti, il centro storico si trasformerà in un grande palcoscenico medievale con:
- Rievocazioni storiche e accampamenti medievali,
- sfilate degli sbandieratori,
- area dedicata alla scoperta delle antiche arti e degli antichi mestieri,
- lo spettacolo della giostra medievale,
- capannelli di figuranti, presenti in ogni angolo del borgo, intenti a riprodurre le scene della quotidianità medievale
- stand enogastronomici,
- mercatino dell’antiquariato,
- mostre d’arte.
Non mancherà nemmeno in questa edizione l’attesissima Fontana del Vino, simbolo conviviale della manifestazione, dalla quale sgorga senza sosta il prelibato nettare soavese, espressione, lo ricordiamo di una delle DOC più grandi d’Italia, con i suoi 6.600 ettari vitati e una produzione che supera i 47 milioni di bottiglie annue, l’85% delle quali esportate all’estero. Un’esperienza immersiva, capace di unire la magia della storia al gusto delle eccellenze locali.