Attualità di Redazione , 18/05/2025 7:30

Nuova biblioteca nel quartiere Stadio in via Pirandello

Via Pirandello 2
Via Pirandello 2

Verona ha la sua quattordicesima biblioteca pubblica. Si trova in via Pirandello 2, allo Stadio e da lunedì 19 maggio sarà il nuovo punto di lettura e di incontro del quartiere. Si chiama Biblioteca Popolare Immagina ed aderisce al Catalogo delle Biblioteche Veronesi (CBV); conserva e rende disponibile un patrimonio librario, ancora in corso di catalogazione e in costante aggiornamento, costituito ad oggi da circa 15.000 libri la maggior parte dei quali provenienti dalla biblioteca privata di Roberto Fasoli e Annamaria Lona; il resto frutto di donazioni.

La Biblioteca sarà aperta il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 14.30 alle 18.30; grazie alla convenzione con il Comune, il patrimonio librario sarà a disposizione dei cittadini che li potranno prendere in prestito come nelle altre biblioteche civiche. A disposizione dei lettori oltre 6 mila libri di narrativa contemporanea, 500 libri per bambini e ragazzi oltre ad una corposa sezione di saggi riservati, questi, alla sola consultazione.   Un risultato frutto della collaborazione tra l’associazione, il Comune e la Circoscrizione 3^, un percorso iniziato qualche anno fa e che ora trova la piena realizzazione dopo uno scrupoloso lavoro di raccolta e catalogazione di tutto il materiale librario.

“Non possiamo che essere felici di questo nuovo servizio sempre più richiesto dai cittadini e dalle cittadine, realizzato anche grazie al contributo degli assessorati al Bilancio e al Decentramento - ha detto l’assessora alle Biblioteche Elisa La Paglia -. Tutto genera da un atto di generosità e condivisione da parte dell’associazione Immagina e dei loro fondatori, un progetto in linea con la volontà dell’amministrazione di far sì che le biblioteche siano non solo luoghi di cultura ma anche di socialità e relazione”.   “La Circoscrizione 3^ dimostra ancora una volta la propria ricchezza in tema di terzo settore e associazionismo- ha aggiunto il presidente Riccardo Olivieri-. Il quartiere si arricchisce così di un nuovo prezioso servizio che rientra nel concetto urbano della città dei 15 minuti”.

“La Biblioteca popolare Immagina nasce dalla volontà di continuare, condividere e promuovere l’impegno per la giustizia sociale che ha caratterizzato la nostra vita insieme e che ha dato vita all’associazione – ha spiegato Annamaria Lona, fondatrice di Immagina insieme al marito Roberto Fasoli-. I nostri libri, arricchiti anche da diverse donazioni,  sono ora a disposizione di cittadini e cittadine e di bambini e ragazzi, per i quali verranno organizzati anche laboratori dedicati”.   Presenti in conferenza la dirigente delle Biblioteche Antonella Ronzan, che ha ricordato come la biblioteca Immagina risponda ai requisiti previsti dalla legge regionale per essere aperta al pubblico ed offrire i servizi di prestito e consultazione; e l’ex dirigente Alberto Raise, che ha ricordato i primi passi del progetto.