Arriva a Forte Gisella giovedì 28 agosto alle ore 21.00 Le avventure della famiglia Caccapuzza, nuova produzione Fondazione AIDA ETS ispirata alla celebre serie di albi illustrati editi da Gribaudo, creata da Sara Agostini, dirigente scolastico a apprezzata scrittrice, e illustrata da Marta Tonin, entrambe veronesi.

Con il loro stile di vita sopra le righe, i Caccapuzza ci invitano ad affrontare la vita con ironia e a considerare la famiglia come il luogo degli affetti, dove tutto è possibile, e dove si è amati per quel che si è: se stessi, inclusi i difetti.

Lo spettacolo chiude La Città dei Ragazzi 2025, rassegna teatrale dedicata al pubblico delle famiglie organizzata da Fondazione Aida in collaborazione con Comune di Verona – Assessorato alla Cultura, Quarta Circoscrizione, Amia, Acque Veronesi, Consorzio Zai e Estate Teatrale Veronese.

LO SPETTACOLO

Uno spettacolo di teatro d’attore e di figura, adatto a partire dai 3 anni. L’adattamento teatrale e la regia sono firmati da Alice Baraldo, che ha trasformato le storie dei Caccapuzza in una grande avventura teatrale, disgustosamente divertente. In scena, Annachiara Zanoli interpreta la protagonista di questa storia: Rosa, un’idraulica energica e curiosa, chiamata per riparare uno scaldabagno… e finita nel bel mezzo di una famiglia davvero fuori dal comune!

Ad accoglierla non ci sono i padroni di casa, ma una buffa comitiva di animali parlanti: Pesce Ros Marino, filosofo in rima che vive nella boccia, Tartaruga Margherita, lenta ma saggia, e il vorace Criceto Scappo Via. Presto Rosa scopre il mistero: la famiglia Caccapuzza è sparita!

Per aiutare la nuova amica a conoscerli, gli animali presentano i membri di questa rumorosa tribù: Genesio “Caciotta” e Eloisa “Cotoletta”, genitori innamorati e fieri del loro stile di vita poco igienico, e gli otto figli, ciascuno con una caratteristica esilarante: da Leopoldo “Cipolla” al piccolo Cesarino “Moccioso”, passando per Vittoria la Capretta e Ginevra la Puzzetta.

Attraverso racconti e flashback, Rosa ascolta storie di vacanze disastrose ma divertentissime: weekend dai cugini Perfettini, zuppe “condite” da starnuti, fughe di ladri spaventati dagli odori e persino l’arrivo dei nonni con un’improbabile missione di pulizia, finita in una festa di schiuma e fango.