VIDEO | Al Romano l'unica tappa italiana del tour de Les Ballets Trockadero de Monte Carlo
Arrivano a Verona al Teatro Romano dal 12 al 17 agosto, nell’ambito dell’Estate Teatrale Veronese 2025, unica tappa italiana del loro tour internazionale, Les Ballets Trockadero de Monte Carlo (o semplicemente Trocks), la straordinaria compagnia americana, composta da soli uomini, che sa coniugare tecnica impeccabile e incontenibile comicità.
Vero e proprio fenomeno di culto internazionale, i loro spettacoli impertinenti, esilaranti eppur rispettosi nei confronti del grande repertorio del balletto classico sono apprezzati tanto dalla critica quanto dal pubblico più vasto e popolare.
Il loro tratto distintivo è il saper accentuare con affetto, ironia e intelligenza i tratti più iconici del balletto classico, gli incidenti più comuni, le isterie delle più celebri étoiles ottenendo un risultato esilarante e irresistibile.
All’ironia si affianca una tecnica impeccabile in uno spettacolo di danza curato alla perfezione, eseguito da ballerini che, senza apparente fatica e difficoltà, volteggiano su scarpette da punta giganti con le loro solide fisicità maschili avvolte in vaporosi tutù.
Interpretano tutti i ruoli possibili, trasformandosi in cigni, silfidi, spiritelli acquatici, romantiche principesse, principi maldestri o angosciate dame vittoriane. Valorizzano e celebrano lo spirito della danza come forma d’arte, deliziando gli spettatori.
Nati nel 1974 in una sala “off-off- Broadway” dalla passione di un gruppo di danzatori che si divertivano a mettere in scena la parodia di balletti tradizionali “en travesti”, i Trocks hanno presto conquistato la ribalta internazionale, e da oltre cinquant’anni sono ammirati da pubblico e stampa per l’originalità e per il loro eccellente spessore artistico.
Con le loro tournée hanno portato la loro arte e regalato momenti indimenticabili al pubblico in più di 660 città e 43 paesi in tutto il mondo.
“Siamo orgogliosi di ospitare al Teatro Romano, dal 12 al 17 agosto, le uniche date italiane del tour internazionale di Les Ballets Trockadero de Monte Carlo. – dichiara Marta Ugolini, Assessora alla Cultura del Comune di Verona - La presenza dei Trocks a Verona rappresenta un'occasione straordinaria per il pubblico dell'Estate Teatrale Veronese: una compagnia iconica, capace di coniugare tecnica impeccabile, ironia intelligente e libertà espressiva, in uno spettacolo che celebra la danza in tutte le sue forme. I Trocks sono una compagnia unica nel panorama mondiale: coniugano virtuosismo tecnico, comicità raffinata e una profonda riflessione sull'identità e sull'espressione artistica. La loro presenza arricchisce il programma della rassegna, offrendo al pubblico veronese e ai visitatori un'esperienza di danza fuori dagli schemi, capace di emozionare e divertire. Verona si conferma così vocata ad essere crocevia di eccellenze artistiche e culturali, una città aperta, curiosa e inclusiva, pronta ad accogliere proposte culturali innovative e di respiro internazionale. Perché l'arte non ha ruoli fissi né confini: il talento, come la bellezza, sa danzare in punta di piedi... e a volte anche ridere di sé”.
"Siamo felici e onorati di ospitare al Teatro Romano l'unico passaggio italiano della tournée de Les Ballets Trockadero de Monte Carlo. E’ uno spettacolo straordinario, - spiega il presidente della Commissione Cultura del Comune, il consigliere Giovanni Pietro Trincanato - non soltanto perché si tratta di una compagnia di ballo nota in tutto il mondo, ma perché presenta un modo diverso di intendere il balletto, una disciplina che noi colleghiamo a sale austere dei grandi teatri e che invece in questo contesto, grazie a degli interpreti, particolarmente talentuosi ma anche fortemente ironici, prende tutta un'altra forma. Questo è un pezzo importante della nostra programmazione che ancora una volta dimostra come Verona accolga culture trasversali, fuori dagli schemi abituali, di altissima qualità e aperte al nuovo, al futuro".
“Da sempre la Direzione Artistica di Estate Teatrale Veronese cerca nuovi linguaggi per dialogare con il pubblico e avvicinare alla bellezza dell’arte, coniugando tradizione e contemporaneità – aggiunge Dannia Pavan, direttore organizzativo di Etv -, inserire i Trockadero al Teatro Romano incarna questa sfida. Questa compagnia di virtuosi, capaci di rovesciare con ironia i codici del balletto classico, offre uno sguardo fresco anche sul patrimonio archeologico. Abbinare la leggerezza ironica a un contesto millenario significa regalare al pubblico un’esperienza di meraviglia fuori dagli schemi. La suggestione del palcoscenico in pietra amplifica la forza evocativa di ogni passo, creando un mosaico inedito fra passato e contemporaneità. Siamo convinti che questa scelta rafforzi l’identità culturale di ETV, trasformando ogni serata in un evento indimenticabile di grande portata artistica e richiamo”.
A Verona Les Ballets Trockadero de Monte Carlo presenteranno uno show che sarà sicuramente intenso, frizzante, divertente e leggero allo stesso tempo, con alcuni dei loro più grandi successi come il II atto de Il Lago dei Cigni, ma anche l’assolo da La Morte del cigno con la musica di Camillle Saint-Saens.
Creato per Anna Pavlova nel 1905 e diventato negli anni il suo balletto simbolo, Les Ballets Trockadero offrono dell’ultimo momento di vita del cigno una interpretazione assolutamente particolare quanto ironica.
Quindi Le grand pas de quatre, il gala divertisment realizzato per la prima volta a Londra nel 1845 con la coreografia di Jules Perrot per far danzare insieme le 4 più grandi ballerine del tempo (Lucille Grahn, Carlotta Grisi, Fanny Cerrito e Marie Taglioni). Una vera impresa !! riproposta oggi come una delle più affascinanti e divertenti evocazioni del balletto romantico.
O ancora La notte di Valpurga ispirato alla versione del Bolshoi di Valpurgeyeva Noch, che i russi da tempo considerano un punto di riferimento del balletto sovietico.
Un piacere per lo spirito e per gli occhi.
Let’s TROCKS!
LA STORIA DELLA COMPAGNIA
La compagnia di danza americana ha festeggiato nel 2024 i suoi 50 anni
Fondati nel 1974 da un gruppo di appassionati di danza che si divertivano a mettere in scena in modo scherzoso il balletto classico tradizionale presentandolo in parodia e en travesti, LES BALLETS TROCKADERO DE MONTE CARLO presentano i loro primi spettacoli Off-Off-Broadway a tarda sera.
Ben presto, i Trocks, come vengono affettuosamente chiamati, si sono guadagnati un’ottima recensione di Arlene Croce sul New Yorker; questa, insieme alle successive entusiastiche critiche sul New York Times e sul The Village Voice, permise loro di conquistare il consenso del pubblico e della critica. A metà del 1975, il loro amore nei confronti della danza, il loro approccio comico e la scoperta che gli uomini riescono a danzare sulle punte senza cadere rovinosamente a terra, viene notato non solo a New York ma ben oltre.
Articoli ed interviste pubblicati su Variety, Oui, The London Daily Telegraph e le foto di Richard Avedon su Vogue, rendono la Compagnia famosa a livello nazionale ed internazionale.
La stagione 1975-76 è caratterizzata da una piena crescita professionale. La Compagnia viene inserita nel National Endowment for the Arts Touring Program e assume a tempo pieno un maestro di ballo per le classi e le prove quotidiane. Sempre in questa stagione intraprendono i loro primi tour negli Stati Uniti e in Canada. Da allora fare e disfare valigie, impacchettando grossi tutù e scarpette da punta giganti, correndo tra un aereo e l'altro e tra un pullman e l'altro; questa è la routine quotidiana della Compagnia.
Fin dagli inizi i Trocks si affermano in tutto il mondo come un nuovo fenomeno nella danza e partecipano a numerosi festival di danza e programmi televisivi in tutto il mondo come il “Shirley MacLaine Special”, il "Dick Cavett Show”, "What's My Line?", "Real People", "On-Stage America", "Muppet Babies” con Kermit e Miss Piggy e uno speciale BBC Omnibus di Jennifer Saunders sul mondo del balletto. Si sono esibiti sui network nazionali giapponesi e tedeschi, e in uno speciale di Julia Migenes per la televisione francese. Un documentario del “South Bank Show” sulla Compagnia è stato girato e trasmesso a livello internazionale; inoltre la Compagnia ha fatto la sua apparizione in un programma della PBS intitolato “The Egg” dedicato alle arti in America, ricevendo un Emmy award; e in un frammento di Nightline nel 2008. Un consorzio composto dalle televisioni olandese, francese e giapponese ha registrato numerose rappresentazioni della Compagnia presentate alla Maison de la Danse di Lione e ne ha realizzato un DVD distribuito a livello internazionale.
I premi vinti dai Trocks negli anni per il miglior repertorio classico vanno dal prestigioso Critic’s Circle National Dance Awards nel 2007 (Regno Unito), al Theatrical Managers Awards nel 2006 (Regno Unito) e nel 2007 il Premio Positano (Italia) per l’eccellenza nella danza. Nel dicembre 2008, i Trocks fecero un’apparizione all’ottantesimo anniversario dal Royal Variety Performance, in aiuto dell’Entertainment Artistes’ Benevolent Fund, in presenza dei membri della famiglia reale inglese.
Le numerose tournée dei Trocks ottengono ovunque un enorme successo di pubblico e critica. La loro frenetica programmazione annuale include apparizioni in 43 paesi e oltre 660 città in tutto il mondo.
La Compagnia si esibisce regolarmente anche per serate di beneficenza a favore delle associazioni per la lotta all'AIDS come il DRA (Dancers Responding to AIDS), il Classical Action di New York, il Life Ball di Vienna, il Dancers for Life di Toronto e il Stonewall Gala di Londra ed il Gala in Germania “AIDS Tanz”.
In tutti questi anni lo scopo originario de LES BALLETS TROCKADERO DE MONTE CARLO non è cambiato. La Compagnia è sempre e comunque formata da ballerini (uomini) professionisti che si esibiscono nel vasto repertorio di balletto e di danza moderna, nel pieno rispetto delle regole canoniche del balletto classico tradizionale. L'aspetto comico nei loro spettacoli viene raggiunto esagerando le manie, gli incidenti ed esasperando le caratteristiche tipiche della danza rigorosa.
Vedere degli uomini danzare in tutti i ruoli possibili - con i loro corpi pesanti che delicatamente si bilanciano sulle punte come cigni, silfidi, spiritelli acquatici, romantiche principesse, angosciate donne Vittoriane, ecc. - valorizza lo spirito della danza come forma d'arte, deliziando e divertendo gli spettatori.
Per il futuro, la Compagnia sta lavorando all'inserimento di nuovi balletti nel suo repertorio, si sta preparando per esibirsi in nuove città e Nazioni e per mantenere il proprio proposito originario: divertire con la danza un pubblico il più vasto possibile. Come hanno fatto per tutti questi anni.
Per dirla con parole loro... they will Keep on Trockin’.