Spettacoli di Redazione , 09/08/2025 11:30

I rappresentanti delle Province italiane in Arena

Province

L’Arena motore di un territorio che va dalla città alla provincia. Capace di generare indotto e valore a macchia d’olio in tutto il Veneto, oltre che prestigio artistico laddove Orchestra, Coro e solisti sono presenti ad eventi istituzionali e culturali.  Lo scorso weekend, per l’ultima recita de La Traviata, una delegazione dell’Unione delle Province d’Italia - UPI è stata in Arena, per vivere la magia dell’Opera Festival. Fuori e dentro gli arcovoli, si sono riuniti Pasquale Gandolfi, presidente dell’Unione delle Province d’Italia, assieme al direttore generale Piero Antonelli, il presidente della Provincia di Verona Flavio Massimo Pasini, con il segretario generale Francesco Corsaro, il presidente della Provincia di Rovigo Enrico Ferrarese, il presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon, assieme al segretario Carlo Rapicavoli, e la Consigliera Delegata alle Attività Culturali Cinema e Teatro del Comune di Venezia Giorgia Pea.

“Un incontro importante che segna la vicinanza delle istituzioni a Fondazione Arena – afferma il Vicedirettore artistico Stefano Trespidi -. Negli ultimi anni, il nostro teatro ha fatto un enorme salto di livello ed è diventato non solo una realtà solida ma anche un gioiello riconosciuto quale eccellenza e simbolo del Made in Italy. Per passare alla fase successiva abbiamo bisogno del supporto concreto degli enti che, tutte le estati, toccano con mano i benefici e il valore economico, sociale e cultuale dell’Arena di Verona. Il dialogo con la Provincia di Verona e le azioni congiunte si sono solidificate in questi ultimi anni: ne siamo fieri e vogliamo compiere ulteriori passi importanti”.

“Ringrazio la Fondazione per l'accoglienza istituzionale e i miei colleghi delle altre Province Venete, il Presidente nazionale di Upi e il direttore generale, per aver testimoniato, con la loro adesione e la loro presenza, la centralità di Verona e dell'Arena nel panorama culturale nazionale e internazionale – spiega il Presidente della Provincia di Verona Flavio Massimo Pasini -. Le Province, dopo la legge Delrio, sono state spogliate della competenza della cultura. Sono però i territori ad avere la percezione più prossima delle necessità, dei bisogni e delle potenzialità degli enti e delle associazioni che operano in questo ambito. Ritengo perciò che le Province italiane possano e debbano essere messe nelle condizioni di tornare a supportare quanti si occupano, con impegno e qualità, della cultura”.

Nelle ultime settimane, proprio la Provincia di Verona, ha approvato lo stanziamento di 50 mila euro per il progetto formativo Arena Young che, durante tutto l’arco dell’anno, coinvolge migliaia di studenti, bambini e ragazzi.

L’UPI è l’associazione che rappresenta tutte le Province italiane, escluse le Province autonome di Trento, Bolzano e Aosta. Svolge compiti di supporto tecnico e politico, valorizzazione e promozione delle Province e promuove la tutela delle istanze locali presso il Governo e il Parlamento, le Forze economiche e sociali, i media.

L’Upi è parte della Conferenza Unificata e della Conferenza Stato-Città e Autonomie locali e rappresenta le Province presso il Parlamento, il Governo, gli organismi comunitari e, d’intesa con le Unioni regionali interessate, nei confronti delle Regioni; cura, inoltre, le attività di collegamento con altri organismi rappresentativi degli enti locali.