Spettacoli di Redazione , 16/07/2025 9:36

VIDEO | Renato Simoni, uno spettacolo lo ricorda a 150 anni dalla nascita

Servizio TgVerona

Centocinquant'anni di Renato Simoni, critico e drammaturgo veronese. Una serata speciale per ricordare il genio dietro il Festival Shakespeariano. Fu interlocutore di D’Annunzio e Pirandello, oltre che librettista per Puccini e Giordano.

Simoni fu anche autore di opere teatrali in dialetto veneto – La vedova, Carlo Gozzi, Tramonto, Congedo – che ancora oggi raccontano l’animo e la società di un’Italia in trasformazione. Come librettista, collaborò con Umberto Giordano per Madame Sans-Gêne e con Giacomo Puccini, firmando insieme a Giuseppe Adami la Turandot.

Nel 1948 fondò l’Estate Teatrale Veronese, inaugurando la prima edizione con Giulietta e Romeo, messa in scena insieme a un giovane Giorgio Strehler, appena approdato con Paolo Grassi alla direzione del neonato Piccolo Teatro di Milano. Luca Scarlini – scrittore, narratore e autore – ne ricostruisce la figura con un racconto scenico originale, accompagnato da due allievi dell’Accademia del Teatro Stabile del Veneto. Un viaggio attraverso parole, musiche, frammenti di memoria per restituire la voce e il volto di un protagonista dimenticato, ma ancora sorprendentemente attuale, del nostro teatro.

Soirèe Renato Simoni al Bastione delle Maddalene, una storia divisa in due parti: iniziata martedì 15, finisce il 16 luglio.