A Cerro "L'arte di perdere", il nuovo film di Johnny Calà. Con Tommasi, Malesani e Pellissier

Il torneo più importante della città dà a un giovane regista l’occasione di immergersi all’interno di un mondo, quello del calcio giovanile, prosciugato da chi vede in esso solamente una fonte di profitto. I ricordi e la voglia di riscatto di una squadra composta da vecchie promesse, col proprio bagaglio di rimpianti e sogni infranti, ci costringono ad aprire gli occhi su una realtà in caduta libera, che anno dopo anno rischia di trascinare a fondo non solo le speranze di una generazione, ma il futuro intero del calcio italiano.
Questo è il film di Johnny Calà, interamente prodotto nel 2024 da giovani studenti di audiovisivi della provincia di Verona. L'arte di perdere sul campo che aiuta a vincere nella vita. Un film che mette in scena le vite di ex promesse del calcio, mettendo in luce storie e passioni. "Non è necessario raggiungere la gloria per trovare il proprio posto nel mondo o sentirsi appagati" è quanto afferma il regista Johnny Calà. "I ragazzi del Bootay dimostrano come il calcio possa essere un luogo di aggregazione, amicizia e riscatto, anche senza diventare una carriera. Volevo mostrare che, oltre la retorica del successo, ci sono persone che hanno trovato la felicità semplicemente giocando e vivendo il calcio con autenticità".
Questo docufilm è anche una riflessione sulla capacità di rialzarsi dopo una caduta, accettare la vita per quello che è e fare del proprio meglio senza rancori o rimpianti. Nel cast la partecipazione di Alberto Malesani, Sergio Pellissier, Stefano Sorrentino, Damiano Tommasi, Demetrio Albertini e Maurizio Compagnoni.