L'Estate Teatrale Veronese scala le classifiche, seconda nei finanziamenti del Ministero Cultura

La classifica dei finanziamenti rilasciati dal Ministero della Cultura nell'ambito del FNSV (Fondo Nazionale dello Spettacolo dal Vivo), vede infatti l'Estate Teatrale Veronese passare dal settimo al secondo posto per l'indice di qualità artistica, primo e fondamentale indicatore per avere accesso ai fondi statali, collocandosi in vetta alla lista dei 26 festival italiani multidisciplinari (teatro, danza, musica e circo) con una prevalenza di spettacoli teatrali.
Un risultato importante che colloca ancora una volta la città di Verona tra le eccellenze nazionali nell'ambito dello spettacolo dal vivo, subito dopo la prestigiosa Triennale di Milano - CRT e a pari merito con un altro importante teatro-sito archeologico come il Teatro Greco di Segesta in Sicilia.
Ad essere premiata, oltre alla direzione artistica, sono stati la qualità professionale degli artisti e delle formazioni ospitate che ha ottenuto un punteggio di 7 su 9 ma anche la valorizzazione della programmazione con creatività emergente (con 1,5 su 2). Attori, registi e compagnie di primo livello, ma anche grande capacità di investire sulle nuove generazioni, sono dunque gli elementi distintivi della nuova triennalità, e della linea artistica portata aventi in questi sei anni dal direttore Carlo Mangolini che a fronte di questo riscontro nazionale commenta: "Essere passati da settimi a secondi tra i festival italiani è un risultato straordinario e inaspettato, che ripaga di tutto il lavoro portato avanti da me e delle persone che per sei anni a vario titolo mi hanno accompagnato in questa splendida avventura, a partire dagli uffici comunali, allo staff di Arteven, a Dannia Pavan, pilastro organizzativo che anche in questo anno di transizione mi affianca con passione e competenza. Ma soprattutto le due amministrazioni che mi hanno dato fiducia, con le quali ho condiviso tanto, sia i momenti felici che quelli più critici. Chiudo rivolgendomi al prossimo direttore che presto verrà nominato, augurando a lui o a lei di portare avanti il festival con creatività e determinazione, continuando ad avere il coraggio di imprimere il proprio segno distintivo come ho provato a fare lavorando sul rinnovamento dei linguaggi, ma sempre nel rispetto della tradizione di un teatro unico come il Teatro Romano”.
Grande soddisfazione anche da tutta l'amministrazione comunale e dall'Assessora alla Cultura Marta Ugolini
"Si è appena spento l’eco degli applausi che ieri sera hanno accompagnato la prima del festival shakespeariano, Rosencrantz e Guilderstern sono morti, a regia di Alberto Rizzi e la magistrale interpretazione di Francesco Pannofino e Francesco Acquaroli. Una prima nazionale a cui faranno seguito più di 50 repliche in tutta Italia. Con l’Estate Teatrale Veronese stiamo vivendo una fase che è dunque di passaggio, nel segno del miglioramento. Il riconoscimento del Ministero della Cultura sulla programmazione triennale ci è particolarmente gradito perché conferma il pregio degli artisti, delle compagnie e delle produzioni, sotto la competente direzione artistica di Carlo Mangolini, a cui va la nostra stima e gratitudine. Ma è altresì da apprezzare l'impegno che viene profuso dal personale del Comune di Verona insieme a tutto il team tecnico e operativo dell'ETV, nell'assicurare la realizzazione di impegnativi programmi di spettacolo dal vivo dentro a quello che è, a tutti gli effetti, un sito archeologico.
Ora è il momento di prendere la spinta della valutazione ministeriale per guardare al futuro del festival con rinnovata ambizione e coraggio creativo. Gli obiettivi strategici dell'Amministrazione comunale sono l’attrazione di nuovi pubblici, lo sviluppo di un posizionamento ancor più riconoscibile per l’Estate Teatrale Veronese e il dialogo con l’ecosistema dello spettacolo locale per la costruzione di progettualità mirate. Questo risultato ci motiva a consolidare l’identità del nostro festival di prosa, musica e danza come uno degli appuntamenti culturali di rilievo del Paese.”