Neri Marcorè torna al Teatro Romano con il concerto “Doppia Coppia”

Il poliedrico attore Neri Marcorè torna nella cornice unica del Teatro Romano a Verona per arricchire il cartellone di eventi previsti per quest’estate, il 29 luglio con il concerto “Doppia Coppia”.
Non sarà da solo sul palco ma verrà accompagnato da una formazione inedita che vede il suo amico e polistrumentista Domenico Mariorenzi, la violinista Anais Drago ed infine la violoncellista Chiara di Benedetto. Durante la serata il pubblico avrà la possibilità di godere della reinterpretazione di alcune canzoni più o meno conosciute.
L’artista è noto al grande pubblico principalmente per il suo ruolo di attore, inoltre più recentemente, nel 2024, ha debuttato in veste di regista con il film “Zamora” che gli ha permesso di ottenere una candidatura ai David di Donatello 2025 per Miglior Esordio alla regia. Ciò che non tutti sanno è che nel tempo ha sviluppato una notevole passione per la musica ed è per questa ragione che ha scelto di affiancarla alla sua già brillante carriera; infatti, negli anni ha dato vita a numerosi concerti e spettacoli, tra cui l’omaggio a Fabrizio de André che ha fatto tappa anche al Teatro Romano nel 2016 con Gnu Quartet e ancora, “Un certo signor G” dedicato al repertorio di Giorgio Gaber. Marcorè proprio sui propri canali social ha recentemente annunciato che a partire dal mese corrente fino a fine agosto sarà impegnato con più appuntamenti musicali.
Il concerto, la cui organizzazione è a cura di Box Office Live, è inserito nella sezione Intrecci della 77.ma edizione di Estate Teatrale Veronese del Comune di Verona. L’obiettivo è quello di offrire una proposta musicale che celebri il concetto del fluire. In queste serate in cui la musica diventa la protagonista assoluta, sarà impossibile non lasciarsi trasportare dalle emozioni e dalle sonorità in continua evoluzione. Musica e linguaggi artistici si incontrano in un flusso armonioso. “Doppia Coppia” in questo senso crea un’occasione unica per connettersi con gli altri, in un’onda di energia positiva grazie alla narrazione artistica di Neri Marcorè.