Spettacoli di Redazione , 15/03/2025 11:30

Essere neri in Italia: lo racconta John Modupe nel suo nuovo show

Modupe
Modupe

Nascere da una famiglia nigeriana in un piccolo paesino nella provincia di Parma, cercare di farsi accettare dai compagni di classe mentre tua madre fa le pulizie nelle loro case. Della vita, delle discriminazioni e delle contraddizioni di essere nero in Italia oggi, parla il comico e podcaster John Modupe con il nuovo spettacolo “Simulazione degli dèi”, che andrà in scena in Fucina Machiavelli questo sabato 15 marzo alle 21, nell’ambito del Festival del Giornalismo e in collaborazione con il Collettivo Pluriversi.

Nato a Parma nel ‘93, John Olaoluwa Modupe dal 2019 conduce il podcast OMJ dove comincia a scrivere e pubblicare i primi monologhi “sconcertanti”, trattando argomenti di attualità con una visione critica, ironica e spesso provocatoria. Di sé stesso dice “Sono molto timido anche se nella vita parlo dal vivo e nel segreto. Sembro una persona complicata, in realtà, sono solo piuttosto sconcertato, come i monologhi che scrivo.”

In Fucina porta uno spettacolo distopico, basato su un universo immaginario, un universo che quasi si riflette come un Doppelgänger spirituale della cultura Italiana e non solo. Però gli dèi sono morti e qui siamo intrappolati in una simulazione che si rivela non essere così fittizia. Fra discriminazioni, traumi e realizzazioni esistenziali, lo spettacolo parte dalla sua infanzia e si evolve nella descrizione di un ragazzo ora più adulto, che ha imparato a vedere il mondo per quello che è: un carnevale di mostri ideologici.