Terzo appuntamento col Verona Shakespeare Fringe: al Teatro Camploy in scena Hamlet

Il 24 agosto alle ore 21 va in scena al Teatro Camploy “Hamlet (Amleto)” nell’ambito del Verona Shakespeare Fringe, la sezione internazionale dell’Estate Teatrale Veronese realizzata grazie alla collaborazione tra il Comune di Verona, il Centro di Ricerca Skenè dell’Università di Verona, e il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale e con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Veneto.
Si tratta di uno spettacolo in georgiano, con sottotitoli in inglese, che vede l’utilizzo da parte di Movement Theatre del mimodramma, rappresentazione gestuale con accompagnamento musicale molto vicina al balletto, sebbene più libera nella formulazione coreografica, scelta dalla compagnia per restituire al meglio l’idea di un mondo capovolto.
Hamlet (Amleto), principe di Danimarca, torna a casa e trova il padre misteriosamente assassinato e la madre sposata all’assassino del Re, suo zio Claudio. Nel frattempo, la guerra bussa inesorabile alle porte. L’iconica tragedia della vendetta shakespeariana si rivela in forte sintonia con gli eventi politici che caratterizzano la cronaca contemporanea. Hamlet in questo vortice di intrighi, tradimenti, follia e vendetta, parla dell’assenza di amore e parla il linguaggio del cuore, toccando la corda dei sensi e dei sentimenti. Un tentativo di mettere l’uomo e la sua umanità al centro del racconto... Ma il suo sforzo sarà sufficiente per vedere questo mondo capovolto sopravvivere?
La storia del Movement Theatre è parte integrante della vita del suo fondatore e regista, Kakha Bakuradze. Prima di aprire questo teatro in Georgia, Kakha Bakuradze ha lavorato in Europa occidentale ed è tornato in patria solo nel 2000, dopo molti anni di pratica in importanti istituzioni culturali. Al suo rientro ha iniziato a dedicarsi alla didattica, impartendo lezioni di pantomima ai futuri attori. Nel 2001 è andata in scena, insieme agli studenti della Scuola del Teatro della Georgia, la prima rappresentazione del "Riccardo Terzo", che è stata valutata come il miglior esperimento teatrale dell'anno.
In quell’occasione un gruppo di studenti spinse Bakuradze a fondare la propria compagnia e iniziare il proprio viaggio nel mondo del movimento, a livello locale e internazionale. La troupe di Kakha Bakuradze ha iniziato le prime esibizioni pubbliche con spettacoli di teatro di strada. Senza una sede stabile il Movement Theatre era in costante movimento e cambiava gli spazi delle prove in base alle disponibilità dei luoghi. Questo fino al 2013, con il completamento della realizzazione del proprio teatro come spazio fisico, costruito personalmente dal direttore artistico assieme al suo affiatato gruppo di collaboratori.
Da allora le attività creative, che non si limitano alle sole rappresentazioni teatrali, non si sono fermate un solo giorno in questo edificio nato dal desiderio di offrire al proprio paese un punto di riferimento artistico. Nel Movement Theatre di Kakha Bakuradze si svolgono molte serate di alto valore culturale. I contenuti accolti vengono selezionati in basa ad un unico criterio: la creatività di chi li propone deve essere autenticamente originale.
Movement Theatre è collocato nel mitico "giardino Mushtaidi" nel centro storico di Tbilisi. Oggi è un rinomato centro culturale che incarna perfettamente la sintesi di vari generi che spaziano dal dramma alla pantomima, movimento e teatro fisico o d’immagine, dal balletto alle arti marziali e circensi, dal folklore alla musica contemporanea.