Concerto omaggio a Lucio Dalla, una sera dei miracoli in Arena VIDEO
“Vita in te ci credo”, cantava nella primavera dell’88 con Gianni Morandi, parole di Lavezzi e Mogol. È un inizio nel medias res della carriera del vulcanico folletto che seppe regalare poesie ed emozioni agli italiani dagli anni ‘60 al 1 marzo del 2012. Dieci anni dopo l’improvvisa scomparsa di Lucio Dalla, la musica omaggia uno dei suoi cantautori più talentuosi e amati, con un concerto in Arena condotto da Carlo Conti e Fiorella Mannoia. Per il pubblico dell’Arena e di Rai1 cantano tra gli altri Marco Masini, Alessandra Amoroso, Brunori Sas, Giuliano Sangiorgi, Francesco Gabbani, Ron, Tosca, Ornella Vanoni, Il Piccolo Coro dell’Antoniano.
Non solo canzoni, ogni artista porta un ricordo o un aneddoto, Mengoni racconta di aver ricevuto la prima telefonata e di aver messo giù perché pensava a uno scherzo, Bersani che un giorno Lucio gli disse: “vado a messa”, e tornò dopo un’ora con il testo di Tu non mi basti mai.
Lucio e le bugie, Lucio e i soprannomi, Lucio e le parole sulla guerra: “Sono contro i conflitti, le bombe e la paura. Sono contro la paura perché amo la vita”.
Lucio e l’impresa eccezionale di essere normale: “Se non fossi un cantante cosa saresti? - gli chiedeva un giornalista – L’imbianchino, perché il colore mi affascina”.
Lucio e Piazza Grande, Caruso, Futura, Canzone, Attenti al lupo e la lirica: “Dalla amava non solo Verona – ha detto il direttore artistico Gianmarco Mazzi - ma soprattutto l'Arena, a cui era affezionato anche perché amava l'opera". "Non è un caso - ha ricordato Conti - se fece la sua rilettura di 'Tosca' proprio in Arena”. DallArenaLucio torna anche nelle case degli italiani, ed è ancora un’altra “sera dei miracoli”.