Politica di Redazione , 05/09/2025 7:29

Caso Turri a San Bonifacio, Polo replica a Borchia: "Soffre di una grave amnesia"

Silvano Polo
Silvano Polo

A San Bonifacio continuano le polemiche dopo la mozione si sfiducia al vicesindaco e assessore alla sicurezza, Roberto Turri, presentata da 3 consiglieri di maggioranza. Tra questi anche l'ex sindaco Silvano Polo, ora in consiglio per la Liga Veneta Repubblica, che ha inviato un commento alla replica del segretario provinciale della Lega, l'europarlamentare Paolo Borchia.

Ecco le parole di Silvano Polo:

"Ho letto e riletto la dichiarazione del segretario della Lega Borchia e mi sono convinto che deve essere affetto da una grave forma di amnesia perché, circa 4 mesi fa, proprio lui chiese un incontro con me per parlare delle problematiche e delle criticità sull'operato del vicesindaco Turri. A questo incontro, avvenuto a San Giovanni Lupatoto nella bellissima villa Castellani-Palazzoli, fu presente anche il sindaco Fulvio Soave e pertanto lo stupore manifestato per la mozione presentata e che era stata annunciata , come pure la sorpresa di non
aver coinvolto il "commissario della sezione di San Bonifacio", suonano assai stonate e false". 

"Caro Borchia, nel 1994 tu avevi 14 anni ed io diventavo sindaco (della Lega !) a San Bonifacio per il mio primo mandato; l'anno successivo, nel 1995, fui nominato Commissario
provinciale della Lega, in pratica, lo stesso incarico che hai tu oggi; perciò non accetto lezioni da nessuno. Stai certo che i sambonifacesi mi conoscono bene e se con altri consiglieri siamo dovuti ricorrere ad estremi rimedi è stato solo per il bene del nostro paese che, invece e purtroppo, sembra che sia governato da gente “foresta” che con San Bonifacio non ha niente a che fare. Per quanto riguarda la mozione "carta straccia" staremo a vedere come andrà a finire".