Violenza digitale sulle donne, chiuso il sito Phica.eu. Rotta: "Basta silenzi"

"La chiusura del sito Phica.eu, dove per anni sono state condivise senza consenso immagini, intime e private di migliaia di donne, è una vittoria di civiltà. Ma non è abbastanza. Quelle foto, rubate dalla vita quotidiana o da momenti di fiducia, sono state trasformate in strumenti di umiliazione, insulti e stupri virtuali. Colpisce che i bersagli siano anche donne impegnate in politica e nelle istituzioni, il che dimostra un tentativo di zittire chi si espone in prima linea, di colpire non solo le persone ma anche il ruolo che rappresentano". Lo scrive Alessia Rotta (Pd), Assessore al Commercio del Comune di Verona.
Questi spazi non sono “goliardia”, sono piazze di odio e violenza. Contro di essi servono leggi più efficaci, strumenti di prevenzione e soprattutto cultura del rispetto. La violenza digitale è una nuova forma di violenza che espone tutte le donne. Il sito aveva circa 800mila utenti iscritti, un numero significante che racconta la dimensione del fenomeno. Come amministratrice e parte della maggioranza insieme alla giunta di Verona lavoriamo nella promozione di campagne educative e rafforziamo la collaborazione con associazioni del territorio impegnate nel contrasto alla violenza di genere. Perché nessuna donna deve più essere lasciata sola davanti a queste forme di attacco. E in questo la forza delle istituzioni sta nel fare squadra e incentivare il cambiamento" chiosa Rotta.