Politica di Redazione , 16/07/2025 13:35

Zavarise: “Sul surf la giunta Tommasi copia i progetti del Centrodestra”

Nicolò Zavarise
Nicolò Zavarise

“Ancora una volta l’amministrazione Tommasi dimostra di non avere una visione originale per Verona e di limitarsi a portare avanti proposte e idee che erano già state concepite dal centrodestra. È emblematico il caso del nuovo impianto per il surf urbano in località Bertacchina: la riproposizione sotto un’altra forma dell’idea lanciata nel 2019 dal collega Andrea Velardi, che aveva promosso l’ ‘Adige River Break’, un’onda fissa nell’alveo dell’Adige per consentire la pratica del surf fluviale a Verona. L’amministrazione di centrosinistra, incapace di immaginare qualcosa di nuovo, rispolvera vecchi progetti targati centrodestra e cerca di intestarseli, dimenticando che proprio allora l’idea aveva già ottenuto il parere favorevole della Soprintendenza e avrebbe potuto essere realizzata senza consumo di suolo e con un impatto ambientale minimo". Lo scrive Nicolò Zavarise, Consigliere comunale della Lega Verona.

"Invece oggi si sceglie di costruire un impianto artificiale, con costi più elevati, che richiederà una variante urbanistica e interventi importanti su un’area agricola. Il sindaco Tommasi e la sua giunta continuano a rivendersi come ‘innovatori’, ma nei fatti inseguono solo progetti nati grazie alla progettualità e alla lungimiranza del centrodestra. Basti pensare anche al Parco della Cultura Urbana in via Galliano, nato da una idea del 2018 grazie a una mozione dello stesso Velardi, che insieme all’allora vicesindaco Zanotto e all’assessore Segala, aveva individuato l’area da riqualificare, proposto il bando innovativo con l’Ordine degli Architetti e avviato l’iter progettuale, poi finanziato dal Pnrr. Oggi, dopo anni, l’amministrazione Tommasi arriva solo a tagliare il nastro, senza aver aggiunto nulla di proprio. La città ha bisogno di una guida che sappia guardare avanti, non di chi si limita a copiare idee altrui" chiosa Zavarise.