Imprese, Borchia: “Innovazione chiave per competitività, bene campagna ascolto Liga Veneta”

«Voglia di crescere, innovare, attrarre investimenti. Le necessità principali dell’impresa veneta passano attraverso l’ascolto e la semplificazione, per questo possiamo dire che da San Bonifacio arriva una lezione di concretezza». Così Paolo Borchia, segretario provinciale della Lega di Verona e vicesegretario della Liga Veneta, al termine dell’incontro organizzato nell’ambito della campagna d’ascolto della Liga Veneta con le imprese del territorio.
Accanto a Borchia, il segretario della Liga Veneta Alberto Stefani, il sottosegretario alle Imprese e al Made in Italy Massimo Bitonci, la vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti e la senatrice Mara Bizzotto. Ne è scaturito un confronto costruttivo con imprenditori e rappresentanti del tessuto economico locale.
«Il primo tema - spiega Borchia - è capire come sarà il Veneto del futuro e riflettere se il nostro modello imprenditoriale è ancora attuale. Il valore aggiunto creato dalla manifattura è importante ma non è più il parametro principale: per questo è necessario investire sulla fase precedente e su quella successiva alla produzione, servono competenze nuove in tema di progettazione e di marketing. La realtà ci racconta che dove c’è innovazione, arrivano gli investimenti. Ma questo, sempre tenendo conto che il 70% delle aziende ha meno di sei addetti».