Valdegamberi: “Riaprire i rapporti con la Russia, il Veneto ha bisogno di pragmatismo economico”

Stefano Valdegamberi, Consigliere regionale veneto, ribadisce una posizione che sostiene da tempo: “Oggi più che mai, nel contesto di un accerchiamento commerciale da ovest, è fondamentale riaprire i canali politici ed economici con la Russia.”
Secondo Valdegamberi, l’aumento dei dazi da parte degli Stati Uniti su vari prodotti sta penalizzando gravemente le esportazioni italiane, e continuare a chiudere tutte le porte a est è una scelta miope. “Le sanzioni e le restrizioni volute da Bruxelles, accettate passivamente da Roma, stanno causando danni profondi alla nostra economia, dalla cultura allo sport, fino all’agricoltura e all’industria”, afferma. “Sembra quasi che il nostro governo voglia dichiarare guerra alla Russia.”
Il consigliere invoca un cambio di rotta pragmatico: “L’Europa non può continuare a farsi del male in nome di un’ideologia che sembra rispondere più agli interessi geopolitici di altri che a quelli dei cittadini. Il Veneto ha bisogno di mercati aperti, non di chiusure ideologiche.”
E conclude: “Riaprire i rapporti con Mosca può contribuire a compensare gli effetti negativi dei dazi americani, ridurre i costi energetici e rilanciare l’export verso i Paesi orientali. Serve buon senso. Basta con queste follie.”