“La notizia della violenza ai danni di una donna di Legnago è sconcertante. Il fatto poi che, a quanto pare, non si tratti del primo caso in zona, rende tutto ancora più drammatico. La stampa locale, infatti, riporta la notizia secondo la quale ci sarebbe stato un altro caso nella zona. Sono vicino alle donne vittime di violenza e a tutte coloro che non si sentono al sicuro. Sono certo che le forze dell’ordine faranno del loro meglio per assicurare alla Giustizia i responsabili di atrocità simili”. A dirlo è Filippo Rigo, consigliere regionale dell’intergruppo Lega - Liga Veneta che aggiunge: “Chi si macchia di questi crimini orrendi non può passarla liscia: la vita delle donne non può essere rovinata per sempre. Buonisti e compagni vari non saranno d’accordo, ma non è importante: serve la castrazione chimica contro i violentatori. Se stranieri, allora vanno anche rimpatriati: in Italia abbiamo bisogno di gente che lavora, non di gentaglia che stupra donne che passeggiano sugli argini. I fatti di Legnago ci impongono di riflettere su pene esemplari per fermare questo fenomeno odioso”.