Disordini alle Golosine, Padovani (FdI): "La sinistra continua a far finta di nulla?"

«Ieri sera l’ennesimo caos alle Golosine. Pattuglie, sirene, auto della Polizia in azione in un quartiere ormai sempre più segnato da disordine e insicurezza a causa di stranieri che decidono di risolvere i loro problemi interni. È ora di chiederci: questo è il modello di integrazione che ci è stato raccontato per anni? Questo è il risultato di vent’anni di politiche fallimentari portate avanti a livello nazionale dalla sinistra, che ha saputo solo moltiplicare i problemi legati all’immigrazione, all’integrazione e alla gestione delle seconde generazioni. La realtà è sotto gli occhi di tutti e non si può più continuare a far finta che vada tutto bene.»
A parlare è Alberto Padovani, Presidente della Quarta Circoscrizione, che aggiunge: «Non dimentichiamoci che sono gli stessi partiti che solo pochi giorni fa spingevano per un referendum sulla cittadinanza, bocciato dalla maggioranza dei veronesi e degli italiani. Eppure, mentre il voto ha parlato chiaro, mentre la città chiede più sicurezza e regole certe, questa amministrazione locale di centrosinistra – che governa da tre anni – continua a ignorare i segnali che arrivano dai cittadini.
Il sindaco Tommasi cosa intende fare? Continuare con la retorica dei diritti a senso unico o finalmente prendere in mano la situazione e dare una sferzata a un quadro ormai insostenibile che si vive in città, e in particolare nei nostri quartieri? La misura è colma. Servono risposte concrete e immediate. Non possiamo più permettere che Verona venga trascinata nel degrado da chi, per anni a livello nazionale, e ora anche a livello locale, ha cavalcato slogan ideologici invece di occuparsi della sicurezza reale dei cittadini.»
«La sinistra – conclude Padovani – dopo vent’anni di fallimenti nazionali e ora con tre anni di governo in città, sta dimostrando tutta la sua incapacità di gestire i problemi reali. I cittadini ne stanno pagando il prezzo. È ora che questa amministrazione esca dalla propaganda e cominci finalmente ad affrontare i problemi concreti. Noi continueremo a batterci perché quartieri come le Golosine tornino a essere luoghi sicuri e vivibili per le famiglie e per tutti i cittadini perbene.»