Politica di Redazione , 09/06/2025 13:47

Un anno di Europa, Borchia (Lega): “Presenza e impegno per far pesare Verona a Bruxelles”

Borchia
Borchia

"Un anno in battaglia, per promuovere il sistema Verona in Europa, contro le scelte troppo spesso cervellotiche di Bruxelles: contro la frenesia della spesa militare, per aiutare la nostra impresa a non soffocare. E soprattutto, per fare il sindacalista del territorio".

Così Paolo Borchia, segretario provinciale della Lega di Verona e capo delegazione al Parlamento europeo, a un anno dalle elezioni europee del 2024, intervenendo a Parco Ottocento all’incontro pubblico “Un anno di Europa – Bilancio e prospettive dei Patrioti”, alla presenza di oltre cinquecento tra amministratori locali, militanti e cittadini.

"L'Europa e le sue scelte entrano quotidianamente nelle case dei veronesi: dall'auto elettrica, alla casa green, alle regole sull'agroalimentare. Il territorio si difende con la presenza costante, dalle commissioni ai tavoli tecnici, riportando quanto sta succedendo ai veronesi. Dai conflitti al costo della vita all'instabilità dei prezzi delle bollette: il periodo storico è straordinariamente complicato ma con un lavoro fatto bene in Europa possiamo dire la nostra. A livello locale, spazio alla promozione del territorio nei mercati nordeuropei, dal settore del marmo all'imminente presentazione al Parlamento europeo della Fiera del riso di Isola; senza dimenticare l'importanza delle missioni degli amministratori locali, con i nostri sindaci in prima fila per conoscere e cogliere le opportunità che ci sono a Bruxelles. In Europa c'è fame di Verona, essere sindacalista del territorio vuol dire riuscire farlo conoscere e conquistare nuovi mercati".