“La Lega è in piazza da oggi per raccogliere le firme contro il centro islamico di San Giovanni Lupatoto. Un grazie a Mattia Stoppato, responsabile locale della Lega, e a tutta la squadra di militanti e sostenitori, per aver dato la possibilità ai cittadini di San Giovanni Lupatoto di poter esprimere la propria volontà. Nelle nostre città non ci può essere alcuno spazio per chi inneggia al fondamentalismo islamico”. Così il consigliere regionale Filippo Rigo (Lega - Liga Veneta) che ricorda: “Nel corso della mattina ho partecipato alla raccolta firme presso il mercato settimanale del paese, raccogliendo oltre 200 sottoscrizioni in poche ore. Una mobilitazione popolare che è stata decisa dopo lo studio commissionato del governo francese e dove risulterebbe come l’istituto islamico “Bayan” figuri tra i centri osservati per potenziali infiltrazioni dell’Islam politico. Un rischio che deve essere analizzato a fondo: il legame con organizzazioni come i Fratelli Musulmani, considerate a rischio di radicalizzazione, è un pericolo concreto da scongiurare. La sicurezza dei nostri cittadini viene prima di tutto e non possiamo chiudere gli occhi di fronte a segnalazioni così gravi provenienti da uno Stato europeo come la Francia. Chi vuole insegnare Sharia e valori contrari alla nostra Costituzione, non può farlo sul nostro territorio”.

“Continueremo la raccolta firme anche nei prossimi giorni - annuncia Rigo - e porteremo il tema in Consiglio regionale. Ringrazio i cittadini e la Lega di San Giovanni Lupatoto, oltre che il nostro Segretario Provinciale, Paolo Borchia, che ha già annunciato una interrogazione parlamentare su questa vicenda. La Lega non farà un solo passo indietro: non vogliamo minareti, non vogliamo donne col velo. Qui siamo in Italia, e nella nostra terra, vengono prima la nostra identità e le nostre comunità”.