Festa della Repubblica con l’europarlamentare Alessandro Zan; laboratorio musicale con Medici per Strada; dibattito sui referendum con Francesca Tornieri segretaria Cgil Verona e Stefano Capponi del comitato promotore del referendum cittadinanza; il ruolo dell’Italia e di Verona nella protezione degli esuli cileni in fuga dalla dittatura di Pinochet, con il giornalista Paolo Tessadri, autore del docufilm “La Salvatrice” e Matilde Madrid, assessora del Comune di Bologna.

Sono questi alcuni dei temi che animeranno le prime serate della Festa de L’Unità di Veronetta, tutti i giorni dal 2 al 7 giugno dalle ore 18.00 alle 24.00 al parco della Provianda. Ogni proposta sarà accompagnata da buon cibo a prezzi popolari e sarà seguita da buona musica dal vivo in seconda serata. Tra i gruppi musicali: Freemode Depeche Mode cover band; Dj Set con Mathia Guerzoni; The Busters Crew Irish/Pirate Rock Band; R’Ossi da Brodo Folk Combat Band.

Si comincia lunedì 2 giugno, Festa della Repubblica, alle 17.30 con un laboratorio per colorare con i bambini la bandiera del Referendum Cittadinanza. Alle 20.30 dialogo sui Diritti da conquistare e da difendere con Alessandro Zan, europarlamentare e gli esponenti Pd Verona Barbara Garofalo, Mattia Mosconi, Marco De Fazio.

Martedì 3 giugno alle 19.00 aperitivo poetico a cura dell’associazione di promozione sociale Antarem e alle 20.30 Dialogo sul futuro delle nostre città con i Giovani democratici di Verona e i giovani amministratori di Verona e Provincia.

Mercoledì 4 giugno alle 19.00 dibattito su su Veronetta, quartiere in cambiamento con gli assessori Pd Verona Federico Benini, Elisa La Paglia, Alessia Rotta. Coordina Andrea Avanzi, presidente della Commissione Sociale della Prima Circoscrizione.

Alle 20.30 approfondimento sui Referendum, 5 Sì per cambiare l’Italia, con Francesca Tornieri Segretaria Generale CGIL Verona, Stefano Capponi, per Inclusiv3 - Comitato locale Referendum Cittadinanza, Michael Kolade per Afroveronesi, Chiara Perer per Comitato locale Referendum Cittadinanza. Coordina Stefano Brunello, responsabile del Centro Studi Pd Verona.

Giovedì 5 giugno alle 20.30 serata dedicata alla memoria e alla ricostruzione del ruolo degli italiani e dei veronesi nella protezione degli esuli cileni in fuga dalla dittatura di Pinochet, con il ricordo di Tarcisio Benedetti, “tipografo della libertà” e la proiezione del docufilm “La Salvatrice” del giornalista Paolo Tessadri. Con l’autore Tessadri ne discuteranno Elisa La Paglia, assessora del Comune di Verona; Matilde Madrid, assessora del Comune di Bologna; Giampaolo Veghini, segretario generale Cisl Verona, e con la partecipazione di Albina Bontempi Benedetti, moglie di Tarcisio.

Venerdì 6 giugno alle 19.00 spazio Salute e Musica con i Medici di Strada e sabato 7 giugno alle 20.30 Daria Colombo, autrice del romanzo pubblicato da Sperling&Kupfer, dialoga con Maria Vittoria Adami. Alle 22.00 gran finale con i R’Ossi da Brodo.