Politica di Redazione , 03/03/2025 8:45

Valdegamberi: "La politica italiana prenda le distanze dalle dichiarazioni della Von der Leyen"

Stefano Valdegamberi – Consiglio Regionale
Stefano Valdegamberi - Consiglio Regionale

"Sono preoccupanti gli annunci della Presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen che invitano ad intensificare in modo massiccio la produzione di armi e gli investimenti militari, proponendo un piano al Consiglio europeo straordinario in programma il 6 marzo a Bruxelles; sostenendo inoltre che l’uso della forza è la ‘via per la pace’, lasciando intendere che vi sarà un impegno delle forze armate europee in territorio ucraino. Queste affermazioni sono di una gravità senza precedenti e violano palesemente la nostra Costituzione Italiana che recita l’esatto contrario: ‘L'Italia ripudia la guerra, come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali’”. E’ quanto dichiara il presidente del Gruppo Misto, Stefano Valdegamberi.

“A tal proposito, - aggiunge Valdegamberi - chiedo di sapere quali sono le posizioni del governo e delle forze politiche su queste sue dichiarazioni, considerando che la maggioranza degli italiani è contraria ad ogni coinvolgimento militare dell’Italia in questo conflitto, sia diretto che indiretto, così come all’invio di nuove armi a Zelensky. Dobbiamo, invece, preoccuparci degli effetti della politica europea (e italiana) sulle sanzioni che sta colpendo fortemente alcuni nostri settori produttivi e mette in difficoltà molte famiglie per il caro-bollette e caro-tariffe. Auspico che l’Italia intraprenda la via diplomatica, come richiede la nostra Costituzione, che finora non si è mai voluto seguire seriamente. La posizione di Trump su questo non lascia dubbi: non c’è’ alternativa alla diplomazia. L’Europa guerrafondaia è l’antitesi alla volontà costitutiva dei padri fondatori e queste parole fanno aumentare sempre più il numero degli euro-scettici. L’Italia si dissoci quanto prima da queste posizioni e riapra i tavoli della diplomazia”, conclude Valdegamberi.