Politica di Redazione , 13/03/2025 15:50

Panchine antibivacco, Tosi: "A Vicenza le mettono. A Verona le tolgono per scelta ideologica"

Flavio Tosi
Flavio Tosi

“A Verona la sinistra di Tommasi toglie le panchine antibivacco, a Vicenza il centrosinistra di Possamai, persona più pragmatica, invece giustamente le mette. La dimostrazione, se mai ce ne fosse bisogno, che la mia era una scelta sacrosanta per la sicurezza e il decoro della città, quindi non una scelta di destra o di sinistra, ma a favore di cittadino. Ma si ha conferma, purtroppo, anche della visione ideologica dell’attuale amministrazione veronese, che sta peggiorando e paralizzando la città un po’ su tutto, dalla sicurezza alla viabilità”.

Lo afferma Flavio Tosi, europarlamentare di Forza Italia e già Sindaco di Verona, dopo la decisione del Sindaco di Vicenza di centrosinistra Possamai di installare 28 panchine “antibivacco” con il bracciolo centrale, proprio come aveva fatto Tosi da Sindaco.  

Aggiunge Tosi: “Che Tommasi & C. siano imbevuti di ideologia lo si capisce anche dall’adesione istituzionale, come Comune, alla manifestazione di sabato a Roma, manifestazione che finge di parlare di Europa ma che in realtà è estremamente politicizzata a sinistra. Tommasi aveva tutto il diritto di parteciparvi sul piano personale, altra cosa è mettere in mezzo l’Istituzione Comune e la città di Verona. Grave”.  Tosi non risparmia poi una battuta ironica: “Magari Tommasi e Possamai si potevano parlare, Tommasi avrebbe potuto dare i braccioli segati al collega vicentino, che avrebbe in questo modo risparmiato soldi. Ma – torna serio Tosi – al contrario degli annunci, probabilmente i due non si parlano, non benissimo per due Comuni che gestiscono insieme una grande multiutility dell’energia come Agsm-Aim”.

Sulla panchina antibivacco poi Tosi dice: “La sinistra per anni ha attaccato quella mia decisione, anche con insulti diffamatori, ma quella scelta invece era pragmatica e pratica per garantire un discorso di sicurezza e decoro urbano. Non a caso, appena il prodigo Benini, con tanto zelo, ha tolto i braccioli siamo tornati ad assistere a penosi spettacoli di bivacchi nei parchi della città. Chiedete ai veronesi se ne sono felici…”.