Politica di Redazione , 19/03/2025 9:20

Sponda: “Ampliamento produzione industriale di lana di roccia a Roncà, rischio per territorio”

Sponda
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“Ho partecipato al Consiglio comunale straordinario di Roncà, in cui l’amministrazione e la cittadinanza hanno espresso le loro preoccupazioni in merito all’ampliamento del sito di produzione industriale di lana di roccia, che ricade nel territorio comunale. Si tratta di un progetto, per il momento solo in bozza, che potrebbe determinare pesanti criticità per la qualità della vita delle vallate, anche del limitrofo territorio vicentino, con un grande impatto ambientale, a livello visivo, oltre a una crescita del traffico di mezzi pesanti, che potrebbe avere ricadute in tutta la Val d’Alpone e la Val Chiampo. Mi schiero immediatamente a fianco dell’amministrazione comunale, per tutelare le nostre splendide e popolose vallate”. A dirlo Alessandra Sponda, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega - Liga Veneta.

“Ad ora non è stato presentato alcun progetto ufficiale - continua Sponda - ma si parla di allargare notevolmente il sito produttivo e addirittura dell’eventualità di costruire una grande ciminiera. Tutto questo avverrebbe in una zona ricca di vigneti, frutteti, cantine, paesaggi incantevoli, fauna, allevamenti e numerose abitazioni. La cittadinanza, cui il sindaco della Lega, Lorenzo Ruggeroni, ha dato voce, si è detta molto preoccupata per le ricadute che la realizzazione di un tale progetto potrebbe avere sul paesaggio, ed eventualmente sulla salute delle persone. È, dunque, pronta l’istituzione di un comitato civico, a difesa della vallata. Personalmente, mi metto a disposizione per sostenere l’amministrazione comunale e i cittadini: la Val d’Alpone è un territorio meraviglioso, che non può essere messo in pericolo”.