Politica di Redazione , 04/02/2025 15:21

Sponda (Lega-LV): “Val d’Alpone fuori dall’Unesco: non una sconfitta, ma una nuova partenza"

Alessandra Sponda, consigliere regionale
Alessandra Sponda, consigliere regionale

“Non una sconfitta, ma un nuovo punto di partenza. Faremo tesoro di quanto fatto fino a ora per continuare a lavorare per il nostro territorio, la splendida Val d’Alpone, permettendone non solo lo sviluppo costante, ma anche il riconoscimento delle ricchezze che custodisce”. Alessandra Sponda, consigliere regionale dell’intergruppo Lega - Liga Veneta, commenta così “La bocciatura della candidatura della Val d’Alpone e delle sue eccellenze geopaleontologiche a Patrimonio mondiale Unesco", ufficializzata ieri nel corso di un incontro a Bolca al quale ho partecipato con l’assessore regionale alla cultura Cristiano Corazzari, all’europarlamentare della Lega Paolo Borchia e ai rappresentanti delle associazioni interessate e degli amministratori locali. 

"Quando abbiamo intrapreso questo percorso, eravamo consapevoli del fatto che sarebbe stata una strada lunga. Siamo sempre più convinti della validità della candidatura del progetto Biodiversità marina dell’Eocene della Val d’Alpone. L’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) Val d’Alpone-Faune, Flore e Rocce del Cenozoico, ma anche i comuni di Vestenanova, San Giovanni Ilarione e San Bonifacio, hanno lavorato molto per lo sviluppo del nostro territorio. Lo stesso assessore Corazzari ha sottolineato come questo sia un progetto fondamentale per il nostro territorio e che continueremo a insistere perché la candidatura venga ripresa in considerazione”.