"Un anno fa ci davano per morti. Invece abbiamo rialzato la testa, e siamo più forti di prima, testardamente unitari, lo abbiamo dimostrato con la vittoria in sei capoluoghi italiani, presentando candidati competenti. Questo dobbiamo fare nelle prossime sfide, in Liguria, in Umbria, in Emilia Romagna, uniti e compatti per costruire l'alternativa al Governo delle destre". 

Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, intervendo questa sera alla festa dell'Unità di Quinzano. "E quando ci chiederanno chi siamo e da dove veniamo - ha aggiunto - non avremo problemi a rispondere, perchè da quella Costituzione che è una Costituzione antifascista". Pace, solidarietà - "l'Europa deve rimanere una economia di pace, non un'economia di guerra" - giustizia climatica e giustizia sociale, ha spiegato la leader Dem, sono i temi che guidano l'impegno del Pd. 

Schlein si è poi soffermata sui diritti, i particolare quelli dei bambini e delle donne: "io non voglio più sentire - ha detto - un ministro della Repubblica che chiede di ridurre nelle classi delle scuole italiane il numero di bambini stranieri. Non ci sono bambini italiani e stranieri nelle scuole ci sono bambine e bambini che hanno lo stesso diritto ad una istruzione". 

E sulla premier Giorgia Meloni ha concluso: "dispiace vedere la prima donna presidente del ministri che fa ogni giorno fa politiche contro le donne, ad esempio quando manda gli anti-abortisti nei consultori, o quando fa varare un decreto contro le liste d'attesa in sanità che non mette un euro in più".