Politica di Redazione , 10/06/2024 11:00

Veronesi candidati alle Europee: ecco chi ha preso più voti e chi può andare in Europa

Daniele Polato
Daniele Polato

Tra i veronesi candidati alle Europee il primo per preferenze nel Nord-Est è Flavio Tosi (Forza Italia) che ha raccolto 34.412 voti. Seguono Cristina Guarda (Verdi-sinistra, nata a Cologna Veneta ma cresciuta a Lonigo) con 32.554 e Daniele Polato di FdI con 31.516, poi Paolo Borchia (Lega) con 23.514 preferenze.

In successione Alessandra Ambrosi di FdI (ormai vive da tempo in Trentino) con 14.304 preferenze, poi Ivan Pedretti (Pd, ex segretario della Cgil veronese,13.868 voti), Maddalena Morgante (FdI, 8.679) e Jessica Cugini (Sinistra-Verdi, 7.908). Tra le liste che non hanno superato lo sbarramento del 4% ci sono Davide Bendinelli di Italia Viva con 7.658 preferenze e Vito Comencini (Libertà, 1.852).

A Verona (in tutta la Provincia) Daniele Polato primo con 19.229 voti, secondo Tosi a 17.403, terzo Borchia con 11.766.

Chi andrà in Europa? L'unico sicuro, al momento, è Daniele Polato (sesto per preferenze in Fratelli d'Italia nel Nord-Est). Così come Cristina Guarda di Sinistra-Verdi perché è seconda dietro a Mimmo Lucano (che dovrebbe rinunciare). Per Paolo Borchia c'è l'incognita Vannacci (il veronese è terzo nel Nord-Est, che offre alla Lega due seggi): se il generale dovesse essere eletto ufficialmente in un'altra circoscrizione, dove è candidato, allora Borchia potrebbe tornare a Strasburgo.

Tosi invece non dovrebbe essere eletto perché secondo le stime Forza Italia conquisterebbe 2 seggi nel Nord-Est, ma il primo va assegnato alla SVP (per la legge sulle minoranze linguistiche) e se Antonio Tajani opterà per un'altra circoscrizione la seconda pià votata è la sindaca di Monfalcone, Anna Cisint. .