Ostellari al carcere di Verona: "Lavoro può salvare la vita, cura per i suicidi" VIDEO
"Facendo sistema si può raggiungere l'obiettivo di salvare vite, sicuramente, ma di creare e credere a un sistema dell'esecuzione della pena che sia capace di garantire rispetto delle regole e ovviamente garantire anche dignità delle persone". Lo ha detto il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari, al termine della sua visita nel carcere veronese di Montorio, dove recentemente si sono registrati tre suicidi e due tentativi tra i detenuti.
"Il lavoro - ha spiegato Ostellari - può salvare la vita, può essere anche la cura ai suicidi. Qui a Verona facciamo un appello, alla città, al mondo delle imprese che può intervenire e può essere parte di questo ragionamento, può investire qui dentro, perché gli spazi nel carcere ci sono e può quindi contribuire a questo percorso che è capace di dare beneficio anche alla nostra comunità" ha concluso.
Nella visita il sottosegretario è stato accompagnato dall'assessore alla Sanità del Veneto, Manuela Lanzarin, e dal presidente della Commissione giustizia della Camera dei Deputati, Ciro Maschio. Nel corso della visita ha anche incontrato, assieme al Provveditore Regionale Amministrazione Penitenziaria del Triveneto, Maria Milano, Micaela Tosato, vicepresidente di "Sbarre di Zucchero", associazione che ha alzato l'attenzione sui casi di suicidio e più in generale sulla convivenza nel carcere di Verona.
"L'incontro è stato positivo - ha dichiarato Tosato - ed è stata ribadita la nostra richiesta di un concreto impegno da parte del sottosegretario e della politica tutta per rendere effettive le sue dichiarazioni sulla necessità di dare ai detenuti studio, lavoro e percorsi rieducativi, ma non solo per l'istituto scaligero".