Cessione Riello, i sindacati: "Carrier si assuma le responsabilità"

La direzione aziendale di Carrier Global Corporation, che dal 2020 è proprietaria del gruppo veronese Riello, avrebbe confermato la volontà di vendere la societa italiana che oggi conta 1.300 lavoratori, di cui la metà in Italia in tre stabilimenti a Verona, a Lecco e a Volpago del Montello (Treviso). Lo riferiscono le organizzazioni sindacali dopo un incontro che si è svolto ieri al Ministero delle imprese e del Made in Italy. "La motivazione fornita - spiegano Fiom, Fim e Uilm - è che, sebbene Riello sia leader in Europa con competenze importanti su caldaie e su bruciatori, non ha competenze sui prodotti legati all'elettrificazione. Inoltre, l'acquisizione del colosso Viessmann, già pronto per la transizione green, ha creato delle sovrapposizioni funzionali". Il sindacato ha espresso le proprie preoccupazioni. "La multinazionale americana, dopo aver fatto profitti con Riello e dopo averne confermato i buoni risultati proprio in sede ministeriale - si legge in una nota - non può pensare di lasciare senza assumersi le responsabilità fino in fondo". Un prossimo incontro al Mimit è fissato per il 15 luglio.