Unicredit-BPM, Borchia (Lega): “La Commissione Europea chiarisca, Verona ha già perso troppo"

«Apprendiamo che la Commissione europea sta valutando la compatibilità dell’utilizzo della golden power da parte del governo italiano nel caso Unicredit–Banco BPM. Si tratta di una questione delicata, su cui sarà fondamentale garantire piena trasparenza e rispetto delle prerogative nazionali».
Così Paolo Borchia, segretario provinciale della Lega di Verona e capo delegazione al Parlamento europeo.
«Già lo scorso aprile ho presentato un’interrogazione urgente alla Commissione per chiedere chiarimenti formali. La priorità resta la tutela del territorio, la salvaguardia dei risparmiatori e delle imprese. Negli ultimi decenni Verona ha perso troppi asset strategici, una tendenza che va invertita con determinazione. Auspico che da Bruxelles arrivi un segnale di equilibrio e rispetto delle scelte sovrane di ogni Stato membro», conclude Borchia.