Economia di Redazione , 04/04/2025 14:55

Famiglia Castagnedi al Vinitaly, realtà d’eccellenza della Valpolicella

Castagnedi
Castagnedi

Famiglia Castagnedi, realtà d’eccellenza della Valpolicella Orientale titolare dello storico brand Tenuta Sant’Antonio, si presenta all’edizione di Vinitaly 2025,

Famiglia Castagnedi, realtà d’eccellenza della Valpolicella Orientale titolare dello storico brand Tenuta Sant’Antonio, si presenta all’edizione di Vinitaly 2025, a Veronafiere dal 6 al 9 Aprile, con le sue iconiche etichette aziendali, distintive della passione e dell’impegno profuso:  Soave DOC U.G.A. Monte di Colognola tra i grandi bianchi della Famiglia, la prima etichetta con certificazione BIOlogica del brand TÉLOS e la prosecuzione della ricerca dell’eccellenza basata su terroir e valorizzazione dei cru.

Dal 1985 l’azienda vitivinicola dei fratelli Armando, Massimo, Paolo e Tiziano Castagnedi (in copertina@TWM) è situata sui Monti Garbi, dorsale collinare che divide le vallate d’Illasi e quelle di Mezzane, nel cuore della Valpolicella, una delle aree vitivinicole più prestigiose d’Italia, tra Verona ed il Lago di Garda.

Il territorio è un mosaico morfologico di suoli alluvionali, calcari marnosi e a matrice di roccia vulcanica, con declivi e vallate pettinati da lunghi filari ordinati di vigneti ed uliveti, il successo della denominazione è nella storia produttiva della Valpolicella e dei suoi vitigni autoctoni, Corvina, Corvinone e Rondinella in primis, capaci di dare un’impronta speciale alle varietà del territorio: Valpolicella, Valpolicella Ripasso, Amarone della Valpolicella e Recioto della Valpolicella.

Una produzione di eccellenza per un giro d’affari di oltre 600 milioni di euro. L’Amarone, specie negli ultimi anni, è molto apprezzato in tutto il mondo per struttura, complessità aromatica, elevata gradazione alcolica, dati dal particolare metodo di appassimento delle uve (in appositi “fruttai” per 100 giorni), per una maggiore concentrazione di zuccheri e polifenoli.

Sull’Amarone abbiamo applicato la regola del “tutto meno” per cercare di fare qualcosa di diverso dal classico amarone “da formaggio o meditazione”” -precisa Armando.“Meno alcool, meno sentore di appassimento, meno residuo zuccherino, più leggerezza, più equilibrio, più finezza, più eleganza, perfetto anche per avvicinare i giovani alla degustazione di un amarone classico”.

Oggi la tenuta vanta 140 ettari vitati, quattro centri di produzione, stoccaggio, affinamento e logistica all’avanguardia ed una produzione di 1,6M di bottiglie l’anno apprezzata in tutto il mondo per l’eccellenza dei grandi classici, tra cui Valpolicella Superiore La Bandina, Valpolicella Ripasso Monti Garbi, il prestigioso Amarone Tenuta Sant’Antonio Castagnedi.

Due gli attesi appuntamenti di questa edizione: 
DOMENICA 6 APRILE

ORE 11.45

Presentazione del libro: “I vitigni rari di Verona: identità, clima e appassimento” in collaborazione con G.R.A.S.P.O. e Camera di Commercio di Verona.

 

LUNEDI’ 7 APRILE

ORE 11.45

Verticale dell’Amarone della Valpolicella docg Riserva Lilium Est di 4 annate con la guida del professor Mauro Bertolli esperto degustatore e giornalista nazionale

i migliori 4 anni su 30 da produttori:

2007: annata molto regolare

2010: annata generalmente molto fresca

2012: annata con susseguirsi di ampi sbalzi termici

2015:  annata molto siccitosa

 

Si potranno scoprire le preziose annate nonchè gli altri vini dell’azienda presso il Padiglione Hall 2-3 Stand 4.

 

Famiglia Castagnedi

Tenuta Sant’Antonio – Tenuta Sant’Antonio nasce nel 1995 a Colognola ai Colli (Verona) come sogno dei quattro fratelli Castagnedi che, provenienti da generazioni di viticoltori, si sono impegnati a realizzare vini iconici attraverso tre diversi brand: Tenuta Sant’Antonio, SCAIA e TÉLOS. Continui investimenti hanno spinto un progetto imprenditoriale unico basato su identità, innovazione e sostenibilità, portando l’Azienda, in pochi anni, a diventare un punto di riferimento del territorio con 50 dipendenti, 150 ettari vitati e oltre 1,8 milioni di bottiglie prodotte ed esportate in tutto il mondo