Sabato al via i saldi in Veneto: spenderemo mediamente 138 euro a testa

Prenderanno il via anche in Veneto, sabato 4 gennaio, i saldi. Tante, come al solito, le aspettative legate al periodo degli sconti e delle vendite promozionali: occasione attesa da non poche famiglie per cercare l’affare e fare acquisti a prezzi convenienti. Un momento importante, soprattutto, per il settore moda.
“In tanti li stanno aspettando – dice Riccardo Capitanio, presidente di Federmoda Confcommercio Veneto –. Vuoi per la data molto ravvicinata, vuoi per l’aumento consistente delle Gift card come regalo per le feste e vuoi anche un Natale non esattamente scintillante, i saldi potrebbero rappresentare, soprattutto per gli esercizi di prossimità, un buon secondo tempo da giocare in attacco”.
La previsione dell'Ufficio studi di Confcommercio nazionale è per una spesa media a persona di 138 euro, 307 a famiglia.
Certo, resta la questione dei saldi “mascherati” proposti in anticipo rispetto al periodo ufficiale, “per cui – ragiona Capitanio - una riflessione si impone, anche a livello normativo. Avanti di questo passo si va verso una liberalizzazione di fatto”.
I saldi tradizionalmente rappresentano l’opportunità per acquisti a volte anche solo rimandati per risparmiare. “Sosteniamo le attività dei centri storici – è l’appello di Capitanio –. Per Natale abbiamo riproposto la nostra campagna per “comprare sotto casa”, è un invito che ci sentiamo di ribadire anche in questa circostanza per aiutare i nostri negozi”.
Guida agli acquisti
Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, Federazione moda Italia e Confcommercio ricordano alcuni principi di base:
- Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme . In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Per gli acquisti online i cambi o la rescissione del contratto sono sempre consentiti entro 14 giorni dalla ricezione del prodotto indipendentemente dalla presenza di difetti, fatta eccezione per i prodotti su misura o personalizzati.
- Prova dei capi: non c’è obbligo. E’ rimessa alla discrezionalità del negoziante.
- Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.
- Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
- Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e, generalmente, il prezzo finale. In tutto il periodo dei saldi il prezzo iniziale sarà il prezzo più basso applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni antecedenti l’inizio dei saldi