VIDEO | Marco Paolini, l'arte e le origini: "Il teatro deve provare a impedire la tragedia"
Teatro civile per impedire la tragedia, origini come confine da cui scappare e a cui tornare sempre. Occuparsi di terra e di fiumi per modificare il nostro comportamento e la capacità di legarci agli altri. È l’idea alla base di Mar de Molada, l’ultimo spettacolo e film di Marco Paolini, premiato al Film Festival della Lessinia con il riconoscimento Protagonisti del tempo. Un lavoro che non ha l’ambizione di risolvere i problemi, ma li racconta per creare connessioni, far nascere e crescere la voglia di prendersi cura dei fiumi e del mondo.
Un’esortazione collettiva all’agire quella dell'attore bellunese, in dialogo con il direttore artistico del festival Anderloni in una piazza gremita di pubblico domenica a Bosco Chiesanuova.
Il prossimo appuntamento con Paolini sarà al Teatro Romano, il 21 e 22 settembre, in scena con Bestiario idrico.