Cultura di Redazione , 27/06/2025 11:00

Il fotografo veronese Luciano Perbellini in finale agli oscar della fotografia

Lucie awards
Lucie awards

Si è tenuta sabato 21 giugno, ad Ostuni, in una serata di gala dal respiro internazionale, la cerimonia dei Lucie Awards 2024, uno dei principali riconoscimenti mondiali dedicati alla fotografia. Considerati da molti gli “Oscar della fotografia”, i Lucie premiano ogni anno autori, artisti e realtà che hanno saputo lasciare un segno nel panorama visivo globale.

Nella categoria "Photography Educator of the Year", è arrivato in finale – e tra i tre progetti migliori al mondo – il perCorso Perbellini, progetto di formazione fotografica fondato da Luciano Perbellini e Valeria Lo Meo, e unico progetto italiano selezionato in questa sezione. Il perCorso si è distinto per l’approccio narrativo e consapevole con cui accompagna i partecipanti nella costruzione del linguaggio fotografico.

La giuria non ha valutato i curriculum dei docenti ma le fotografie realizzate dagli studenti: ciò che ha convinto è stata la coerenza, la maturazione narrativa e la forza espressiva dei progetti sviluppati all’interno del percorso. “Questo risultato – ha spiegato Luciano Perbellini – è tutto merito degli studenti. Sono stati loro, con i loro progetti e la loro fiducia, a portarci fin qui. Noi, semplicemente, camminiamo al loro fianco”.

Durante la serata, tra i premiati figuravano nomi di assoluto rilievo internazionale: Nino Migliori (92 anni, premiato con il “Visionary Awards)), Massimo Vitali (81 anni premiato per “Life time Archievement”) e Paolo Pellegrin, (Archievement in Photojournalism) salito sul palco visibilmente commosso.

Tra i presenti anche Mario Calabresi, che ha consegnato il riconoscimento a Emanuele Chieli e Walter Guadagnini per il lavoro svolto con CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino, e Marco Glaviano, premiato Archievement in Fashion. Il terzo posto ottenuto dal perCorso Perbellini acquista quindi un valore ancora più rilevante, testimoniando l’alta qualità della formazione fotografica italiana, oggi sempre più riconosciuta anche a livello internazionale.

Luciano ha collaborato con riviste come "D" di Repubblica, "Musica" di Repubblica, Vogue Uomo, e ha ricevuto 8 riconoscimenti a livello europeo e internazionale. I video di Valeria, noti nel panorama della video arte contemporanea, partecipano regolarmente a festival di fama internazionale, con presenze in 47 Paesi e 140 festival.

Perbellini del 2010 è stato premiato dalla FEP, Federation European Photographer per il “Miglior libro di reportage” pubblicato in Europa nel 2011. Si trattava di 13 Coins, un reportage fotografico che ha raccontato 13 storie in 13 diversi paesi del mondo. L'esperienza come direttore della fotografia è iniziata nel 2012 per la realizzazione di un video istituzionale per la cantina vinicola Bolla, lavoro premiato ai Media Star Awards nel 2012

Il reportage “Il Golfista Vujio” si è guadagnato una menzione d’onore al Px3 Paris nel 2014. “DANCE”, ritratto di una bambina di Cape Town in Sud Africa impegnata a danzare durante una lezione, ha conquistato nel 2014 il terzo posto al Prix de Paris. Realizzato nel 2017, “The House of Mantegna” è stato premiato Award come miglior Cinematography al festival di Toronto e Phoenix del 2018. Moving Africa è stato segnalato nel 2021 con un Remarkable Artwork 2021 al Siena International Photo Awards ed è stato inserito in 33 festival internazionali dedicati al mondo del documentario.

Nel 2019, hanno fondato “PerCorso Perbellini”, un centro di formazione dedicato ai viaggiatori appassionati di fotografia. Grazie a questo progetto, 42 dei loro studenti hanno ottenuto 5 premi internazionali con i loro progetti fotografici. Il primo Progetto Speciale, intitolato "Anche questo è Amore" e realizzato nel 2021, è stato coordinato da Luciano e dalla fotografa di fama internazionale Monika Bulaj. Questo progetto ha portato alla creazione di un libro che, nell’ottobre del 2022, ha conquistato il terzo posto agli International Photography Awards di New York (IPA) e, a dicembre 2022, il secondo posto al Bifa (Budapest International Foto Awards), oltre a ricevere una Honorable Mention al Tokyo International Foto Awards.

Il secondo Progetto Speciale, intitolato "Emozioni Sospese – i mille volti di Pantelleria" e realizzato nel 2022, è stato coordinato da Luciano insieme a Marco Pinna, photo editor del National Geographic Italia. Questo progetto ha ottenuto il terzo posto nella categoria Book/People al Bifa (Budapest International Foto Awards) nel 2023 e il secondo posto al Tokyo International Photo Festival.

Il terzo Progetto Speciale porta la firma della photo editor  Manila Camarini di D La Repubblica. Si intitola “Brasile, fragili equilibri” e ha la prefazione del Presidente brasiliano Lula.