Cultura di Redazione , 25/05/2025 10:00

Sguardi oltre le Mura 2025: al Cinema Kappadue tre giorni di proiezioni ad accesso gratuito

Kappadue K2
Kappadue

Tre giornate di proiezioni gratuite, con la proposta di sei pellicole internazionali che guardano lontano e collegano la città a nuove cinematografie, nuove voci e sperimentazioni narrative, estetiche e comunicative nel campo dell’audiovisivo. Dal 27 al 29 maggio, in due proiezioni ogni giorno alle 18.30 e alle 21 al Cinema Kappadue, torna nella seconda edizione il Festival ‘Sguardi oltre le Mura’, la rassegna che punta ad offrire un’esperienza cinematografica che intreccia la ricerca artistica e l’offerta cinefila con l’attenzione al contesto socio-culturale della città.

I riflettori si accendono sullo sguardo di autori e autrici che abbiano sviluppato nella loro filmografia una particolare attenzione alla descrizione del contesto sociale in cui viviamo e alle sue modificazioni ed evoluzioni, nell’ambito di temi quali l’accoglienza, la diversità, i nuovi nuclei sociali e familiari, il vivere il proprio territorio e il mondo, le problematiche ecologiche, le contaminazioni di sguardo con l’altro da sé.

il Circolo del Cinema, a partire dall’esperienza acquisita come partner organizzativo per l’edizione 2024, con il sostegno del Comune di Verona – Assessorato alla Cultura, propone quest’anno un nuovo viaggio esperienziale nel mondo della cinematografia internazione.

“Una seconda edizione che parte con entusiasmo sulla scia dei quasi 3 mila spettatori registrato l’anno scorso. Un progetto che, come ben definisce il titolo, vuole condurre gli sguardi degli spettatori oltre, al di là della bellezza, della storia, dell’arte della nostra città, per osservare e scoprire il mondo – sottolinea l’assessora alla Cultura Marta Ugolini –. Per questo i temi scelti per queste specifiche proiezioni si collegano alla contemporaneità, all’accoglienza, alla diversità e a tutti quei molteplici cambiamenti sociali che attraversano il nostro tempo. Il tutto attraverso gli occhi e lo sguardo dei giovani”.

 

“L’idea alla base della rassegna – spiega Francesco Lughezzani referente della rassegna – nasce dalla volontà di raccogliere l’eredità culturale della Settimana Cinematografica Internazionale (curata del Circolo nel passato della sua attività) nello spirito di curiosità e apertura verso le cinematografie dei Paesi di tutto il mondo, per l’organizzazione di una rassegna di opere cinematografiche volta alla promozione di giovani autori e autrici esordienti, come di percorsi autoriali di rilievo, che guardi lontano e permetta di collegare la città con nuove cinematografie, nuove voci e sperimentazioni narrative, estetiche, comunicative nel campo dell’audiovisivo”. 

Il Festival è stato presentato questa mattina. Presente anche il presidente del Circolo del Cinema Roberto Bechis.

La seconda edizione del Festival è dedicata in particolare all’approfondimento dello sguardo e dell’esperienza delle giovani generazioni: sia nella scelta degli artisti e artiste, spesso agli esordi, sia nella scelta delle storie raccontate dai film selezionati. Storie di giovinezza, di adolescenza e scoperta di sè, in un mondo contemporaneo sempre più complesso e spesso ostile per una giovane donna o un giovane uomo.

Ingresso libero con obbligatoria prenotazione tramite piattaforma Eventbrite

I film saranno proposti in lingua originale con sottotitoli in italiano.

 

Il programma

Sei storie di giovani da sei Paesi diversi (Belgio, Norvegia, Canada, USA, Perù, Colombia), che permettono allo sguardo dei registi di addentrarsi nel mondo intimo di una generazione, ma non solo per parlare del loro presente, fatto di conflitti, amori, sfide, ambizioni.

27 maggio, alle ore 18.30, Julie ha un segreto di Leonardo van Dijl (Belgio, 2024 – 97’)

È una vita dedicata al tennis, quella di Julie, giovanissima promessa sportiva dal talento indiscutibile: passa le sue giornate tra la scuola, il campo da gioco e gli allenamenti in un’accademia d’elite destinata a formare le campionesse di domani. Quando il suo coach viene sospeso e indagato con l’accusa di comportamenti inappropriati, tutte le giocatrici sono invitate a portare la loro testimonianza. Ma Julie, che qualcosa da dire forse ce l’ha, decide di rimanere in silenzio…Dall’acclamato regista Leonardo Van Dijl, un racconto di umanità e coraggio con protagonista la vera promessa del tennis Tessa Van den Broeck, una storia di sport e relazioni per accettare che a volte occorre concedersi tutto il silenzio che serve perché la propria voce possa arrivare a risuonare sincera e cristallina.

Alle ore 21, Dreams di Dag Johan Haugerud (Norvegia, 2024 – 110’)

Johanne ha diciassette anni e un mondo interiore fatto di emozioni e desideri inespressi. Quando si innamora della sua insegnante di francese, il confine tra sogno e realtà si fa sempre più labile. Per dare ordine ai suoi sentimenti, Johanne inizia a scrivere un diario dettagliato, trasformando il proprio vissuto in parole che pulsano di passione, paura e scoperta. Quando la madre e la nonna leggono quelle pagine, la loro prima reazione è di sgomento. Ma presto si rendono conto che le parole di Johanne hanno una forza autentica, quasi letteraria. Il diario diventa così il punto di partenza per un confronto generazionale su amore, desiderio e libertà di espressione.

Il film è stato insignito con l’Orso d’oro, premio al miglior film in concorso, al Festival di Berlino del 2025.

 

28 maggio

ore 18.30 Seed of the desert (Colombia, 2024 – 81’) di Sebastian Parra R

Auto minacciose arrugginite, un deserto pericoloso e un premio… Furiosa? No, tesoro, benvenuto in Colombia. In una terra deserta, Chelina e Caviche affrontano una decisione difficile quando, temendo un padre violento, decidono di interrompere una gravidanza indesiderata. Per finanziare l’aborto, diventano contrabbandieri di benzina e intraprendono un viaggio impegnativo. 

La proiezione del film a SOLM 2025 sarà anteprima italiana.

Alle ore 21 Vampira umanista cerca suicida consenziente di Ariane Louis-Seize (Canada, 2023 – 93’)

Sasha è una giovane vampira con un problema molto serio: ha una sensibilità che le impedisce di uccidere! Quando i genitori, esasperati dalla situazione, le tagliano i rifornimenti di sangue, la vita di Sasha è in pericolo. Per sua fortuna incontra Paul, un adolescente solitario con tendenze suicide, disposto a sacrificarsi per salvare la ragazza. Il loro patto, però, si trasforma in un forsennato tentativo notturno di esaudire gli ultimi desideri di Paul prima che faccia giorno.

Il film è stato presentato in anteprima alle Giornate degli autori 2025, rassegna ospitata dalla Mostra del cinema di Venezia.

29 maggio

ore 18.30 Reinas di Klaudia Reynicke (Perù, 2024 – 102’)

Nell’estate del 1992, a Lima, tutto accade molto velocemente. Nel caos sociale e politico del Perù, Lucia e Aurora stanno per lasciare per sempre il loro paese con la madre e hanno bisogno che il padre assente firmi i documenti di uscita. A Carlos ha fatto comodo non fare il genitore, ma ora, se vuole l’amore delle sue figlie, deve guadagnarsi un posto nelle loro vite prima che partano.

Alle ore 21 The Sweet East di Sean Price Williams (USA, 2023 – 104’)

Durante una gita scolastica a Washington, D.C., Lillian si trova separata dai suoi compagni di liceo. In fuga da tutto o in cerca di qualcosa, la ragazza attraversa lo specchio che la separa dal mondo e intraprende un viaggio fiabesco attraverso la East Coast degli Stati Uniti. Tra insegnanti neonazisti, rivoluzionari da salotto, complottisti con la Q, registi indie, musulmani in fissa con l’aerobica e mostri veri e immaginari, le esplorazioni di Lillian la porteranno al cuore del Paese e forse anche alla scoperta di se stessa.