A San Massimo va in scena opera terza: quattro serate verdiane con la lirica nei quartieri

In attesa del 102° Arena di Verona Opera Festival, la 3^ Circoscrizione propone "Opera Terza – Su Verdi e le sue opere", un ciclo di quattro incontri dedicati al genio di Giuseppe Verdi, che si terranno ogni martedì, dal 20 maggio al 10 giugno, alle ore 20.45, alla sala polifunzionale di via Anselmi 7/A a San Massimo.
Il progetto si propone di avvicinare il pubblico all’opera lirica in modo accessibile e coinvolgente, attraverso il racconto di quattro capolavori verdiani: Nabucco, Rigoletto, La Traviata e Aida. Ogni appuntamento guiderà i partecipanti dentro le trame, i personaggi e i temi universali delle opere, offrendo chiavi di lettura emotive e storiche, alla portata di tutti.
"Con questa iniziativa vogliamo portare la bellezza dell’opera direttamente nei quartieri – afferma il presidente della Circoscrizione 3^ Riccardo Olivieri –. È fondamentale che la cultura non rimanga confinata ai grandi eventi del centro città, ma che entri nei luoghi vissuti ogni giorno dai cittadini. ‘Opera Terza’ rappresenta un’occasione per fare comunità attraverso l’arte e la conoscenza".
I contenuti delle serate sono curati dall’associazione culturale teatrale La Bugia A.P.S., attiva da anni nella promozione della cultura teatrale e musicale nel territorio veronese.
"Il nostro intento è raccontare Verdi con passione e chiarezza, restituendo al pubblico la forza delle sue storie e delle sue musiche spiegate dalla voce della professoressa Annapaola Gini e accompagnate da diverse letture teatrali delle nostre socie – dichiara la presidente dell’associazione La Bugia Elena Merlo –. Le sue opere sono ancora oggi specchi dell’animo umano, e possono parlare a tutti, anche fuori dai teatri".
A completare il programma, nel mese di luglio si terrà una serata speciale dal titolo "E lucevan le stelle" agli Orti di San Giuseppe, in via Brigata Aosta, 8/B. Sarà un evento all’aperto che unirà parole, musica lirica e osservazione astronomica, grazie alla partecipazione del Circolo Astrofili Veronesi “A. Cagnoli”.