A Quinzano la mostra "Il Chaco ieri e oggi"

La mostra fotografica “Il Chaco ieri e oggi” verrà inaugurata giovedì 3 ottobre 2024 alle ore 18:00 nella sala Garonzi , ed è stata organizzata dall’associazione MUSEO VERDE ODV, tramite il Club Lions Verona Dante Alighieri, e con la collaborazione della 2^ Circoscrizione del Comune di Verona a Quinzano. All’inaugurazione saranno presenti gli autori che spiegheranno le origini e le ragioni di questo progetto; infatti, Gherardo La Francesca e Luca Rugiu dopo aver visto alcune fotografie in bianco e nero scattate nel 1870 circa nelle foreste del Gran Chaco in Paraguay dall’ esploratore, pittore e fotografo Guido Boggiani, originario di Novara, si sono accorti come quelle immagini assomigliassero ad altre
fotografie eseguite da loro molto più recentemente. La mostra quindi si presenta con un raffronto di fotografie del passato assieme a fotografie moderne di scene naturali, ritratti di nativi del luogo e oggetti di artigianato. L’argomento è lo spunto poi per approfondire gli scopi dell’Associazione MUSEO VERDE ODV presente in quattro stati del Sudamerica,
Brasile, Paraguay, Argentina, Bolivia che persegue obiettivi di “sviluppo senza deforestazione”. Nei suoi 10 anni di attività l’associazione fondata da Gherardo La Francesca, si è sviluppata con molte attività ed adesso ha formato una rete tra le etnie del Gran Chaco che comunicano e collaborano anche spontaneamente tra loro per sviluppare le loro attività necessarie per il sostentamento e produrre un’economia il cui obiettivo è creare reddito senza distruggere le grandi foreste subtropicali. Il Gran Chaco è una regione che abbraccia parte delle superfici di Basile, Paraguay, Argentina e Bolivia, ed è grande 5 volte l’Italia; in questa regione vivono circa in villaggi di 200 fino ad un massimo di 5.000 persone, 25 etnie con caratteristiche, usi, costumi e linguaggi differenti e che fino a meno di 100 anni fa vivevano indisturbati nelle foreste sub-tropicali del Sudamerica . In occasione della Mostra fotografica verranno esposte alcune realizzazioni del progetto presentate alla COP26 del 2021 che dimostrano come un’attività autogestita dai popoli nativi possa diventare un maggiore reddito per la loro sussistenza : 1) la Sedia Gran Chaco, un oggetto progettato dal veronese Franco Poli e realizzata dalla ditta Morelato di Salizzole (VR) con legni di scarto della foresta pluviale
sudamericana assieme ad essenze italiane, un vero oggetto di cult e design ! 2) alcuni vestiti di moda, tra qui quelli disegnati dagli studenti dall’istituto ITI Sanmicheli di Verona e da loro realizzati con tessuti etnici in fibra naturale di caraguatà e caguar del Gran Chaco.