L’Accademia Mondiale della Poesia di Verona omaggia la poesia Ucraina
Il 5 aprile prossimo alle 20,30 in diretta da Kiev l’Accademia Mondiale della Poesia fondata nel 2001 a Verona dall’UNESCO e che riunisce 50 poeti dai 5 continenti e che annovera fra i soci fondatori il grande Mario Luzi (www.accademiamondialepoesia.com) organizza un incontro con il poeta Dmytro Chystiak
Assieme a lui anche il suo editore Christophe Chomant, con cui ha pubblicato la quarta edizione dell’Antologia della poesia ucraina,una quarantina di autori da Shevchenko a quelli contemporanei. Inoltre saranno presenti Federico Federici autore e traduttore, Laura Garavaglia direttrice Festival Europa in Versi e Stefano Donno, editore de I Quaderni del Bardo. Per iscrizioni e informazioni: [email protected] https://www.eventbrite.com/.../omaggio-alla-poesia...
“La barbara invasione dell'Ucraina da parte delle forze militari di Putin ha messo in luce la relativa impotenza delle democrazie di fronte alla forza bruta delle autocrazie, soprattutto quando una di queste esercita la minaccia nucleare, come ha detto il capo del Cremlino, tranquillamente, dopo questo delitto. Per quanto ci riguarda, continueremo la nostra pacifica lotta contro le forze di asservimento dell'uomo e di strangolamento della speranza.Per questo vogliamo rendere omaggio all'Ucraina e al suo popolo e, come giardinieri di parole, continuare a incoraggiare i suoi creatori a coltivare, sulle rive del Dnipro, "l'oro delle rose" cantato dalla loro connazionale, la poetessa Aline Dorosz“, scrive Aziza nel suo editoriale nell’ultimo numero di Pianeta Poesia la rivista quadrimestrale dell‘ Accademia .
Prosegue il suo editoriale: “Per noi, membri dell'Accademia Mondiale di Poesia, l'Ucraina è, prima di tutto, il suo poeta nazionale, Taras Shevchenko, il cui nome ha dato all'Università di Kiev, nonché a una piazza situata nel 6° distretto di Parigi. Un altro grande poeta, Ivan Franko, fa parte del patrimonio culturale ucraino.
Il suo lavoro poliedrico comprende raccolte di poesie romantiche e intime, studi sociologici e filosofici e, persino, un'opera teatrale: Felicità rubata, che ebbe un grande successo. Alla classicità di questa figura dominante dell'eredità poetica ucraina risponde l'avanguardia di Mïkhaïl Sémenko, promotore del panfuturismo e direttore della rivista "New Generation", il quale ha reso popolare la sorprendente quanto controversa opera del pittore Malevich, autore di Quadrati in bianco e nero su sfondo bianco.“
A questi poeti l’Accademia Mondiale della poesia renderà omaggio il prossimo 5 aprile. L’incontro condotto da Alfonso de Filippis attore e regista sarà trasmesso anche in diretta facebook sulla pagina dell’Accademia Mondiale della Poesia.
Concludiamo con le parole di Aziza „In questi tempi di frastuono e di furore, quale appagamento ascoltare le voci dei poeti!
Di fronte alla ferocia di un'aggressione che nessun argomento fallace può giustificare, la lotta del popolo ucraino fa pensare alla sfida lanciata da Teseo di fronte alla forza brutale del Minotauro.
La poesia sarebbe allora il filo d'Arianna che ci permette di trovare l'uscita dal labirinto.“
Dmytro Chystiak è nato a Kiev il 22 agosto 1987. Dopo aver studiato filologia romanza presso l'Università Nazionale Taras Shevchenko di Kiev, ha sostenuto il dottorato sui miti antichi nel teatro di Maurice Maeterlinck nel 2012 e nel 2019 una tesi Dottorato di Stato (HDR ) sulla mitologia nella poesia simbolista ucraina e francese. Ha ricoperto la carica di professore universitario mentre insegnava traduzione letteraria presso il Centro europeo di traduzione letteraria a Bruxelles. È vicepresidente dell'Unione nazionale degli scrittori dell'Ucraina (sezione di Kiev). A Parigi, all'interno dell'Accademia Europea delle Scienze, delle Arti e delle Lettere (AESAL) fondata 40 anni fa sotto l'egida del Senato di Francia e in collaborazione con l'UNESCO, Dmytro Chystiak svolge le funzioni Responsabile di Internazionale per la Letteratura. Dirige inoltre le raccolte letterarie “European Academy” alle edizioni “Samit-Knyga” di Kiev e “European Letters” alle edizioni “L'Harmattan” di Parigi.
Autore di oltre 75 libri di poesia, prosa, monografie linguistiche e traduzioni letterarie, di oltre 350 articoli, è pubblicato in una ventina di paesi. Traduttore di Marguerite Yourcenar e Maurice Maeterlinck, di Philippe Jaccottet e Marcel Thiry, di Yves Bonnefoy e André Gide, di numerosi autori francofoni, italofoni, anglofoni e slavi, ha anche tradotto e pubblicato in francese autori ucraini come come Taras Shevchenko, Ivan Franko, Dmytro Pavlytchko, Borys Oliïnyk, Ivan Dratch, Pavlo Movtchane, l'Antologia della poesia ucraina Clarinetti solari, ecc. Ha coordinato i numeri speciali della rivista “Vsesvit” dedicati ai racconti belgi, al teatro belga e alla letteratura montenegrina. Ha vinto il Premio della Federazione Vallonia-Bruxelles per la traduzione letteraria nel 2012, il Premio dell'Accademia delle scienze ucraina nel 2009, il Premio "Skovoroda" dell'Ambasciata francese in Ucraina nel 2012, il Premio Maxyme Rylskyi nel 2013, il Premio Ars Translationis Mykola Loukach , nel 2015, sovvenzioni dell'Accademia reale di lingua e letteratura francese del Belgio, CNL, Pro Helvetia, tra gli altri. Le sue traduzioni sono state oggetto di interpretazioni teatrali e musicali (in particolare 30 affreschi vocali sulle poesie dei simbolisti belgi di Volodymyr Houba) e architettoniche (lapide commemorativa di Marcel Thiry sulla cattedrale di Saint-Michel).
Decorato con il Premio Rylskyi del governo ucraino nel 2021 per le sue traduzioni di autori ucraini in francese e il Premio del Presidente dell'Ucraina nel 2022 per le sue opere selezionate, è stato promosso Cavaliere nell'Ordine delle Palme accademiche francesi e Commendatore presso l’ Ordine Ucraino delle Arti nel 2020.
Poeta e scrittore di prosa che scrive in ucraino e francese, i cui libri sono apparsi in Albania, Azerbaigian, Belgio, Bulgaria, Francia, Ungheria, Italia, Giappone, Macedonia, Moldavia, Romania e Serbia, in Turchia Dmytro Chystiak ha ottenuto il 1° Premio PIJA in Svizzera , il Premio Eminescu in Romania, il Premio Njegos in Montenegro, il Premio UNESCO in Grecia, il Premio Lucian Mouchystkyi in Serbia, il Premio Municipio di Kiev e il Premio Tychyna in Ucraina. Vicepresidente e membro del consiglio dell'Unione nazionale degli scrittori dell'Ucraina (sezione di Kiev), Dmytro Chystiak è anche direttore artistico del Festival internazionale degli scrittori-traduttori Hryhoriï Kotchour che riunisce traduttori letterari di Kiev.