Cronaca di Redazione , 05/11/2025 17:29

Caso Moussa, Siulp: Finalmente richiesta archiviazione per il poliziotto

Polizia in stazione

"Fiumi di inchiostro e variopinte dichiarazioni si sono disinteressate delle sorti, e del patimento interiore, provato dal nostro collega che, finalmente, vede oggi profilarsi il riconoscimento della genuinità del suo agito. Prendiamo infatti atto della richiesta di archiviazione formulata dal Pubblico Ministero incaricato delle indagini. Che non ci sorprende affatto, e non già perché eravamo a conoscenza di inconfessabili congiure di palazzo. Ma perché sin da subito la dinamica degli eventi induceva a ritenere che sussistessero tutti i presupposti per la ricorrenza della difesa legittima". 

Lo dice Davide Battisti, segretario generale provinciale del Siulp Verona in merito alla vicenda dell'assistente capo coordinatore della Polizia di Stato, indagato per l'omicidio di un migrante maliano il 20 ottobre dello scorso anno, davanti alla stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova. "Occorrerà adesso attendere che il Gip si pronunci su tale richiesta una volta soddisfatte le procedure di garanzia. Nelle more riteniamo che il comunicato stampa diffuso dagli organi inquirenti offra una oggettiva rappresentazione della realtà fattuale come fedelmente ricostruita attraverso certosine attività di indagine che sembrano non consentire margini ad ulteriori strumentali prese di posizione. Crediamo sia giunto il momento che chi si è lasciato andare a scomposte esternazioni, dimostri di possedere onestà intellettuale che lo dovrebbe indurre a chiedere scusa per le assurdità manifestate a caldo" sottolinea il Siulp Verona.